Dal toro del Duomo alla Madonna del puzzo: scopri insieme a noi le curiosità di Firenze, in un itinerario attraverso i luoghi più insoliti della città.
La bellezza di Firenze non ha certo bisogno di presentazioni. Di sicuro, almeno una volta nella vita sei già rimasto a bocca aperta ammirando la maestosità del Duomo, le imponenti sculture degli Uffizi, l’eleganza di Ponte Vecchio oppure osservando da uno dei punti panoramici cittadini le infinite ricchezze artistiche e architettoniche della culla del Rinascimento.
Ma se tu volessi fare un giro nella Firenze più nascosta e insolita? Bene, sarai felice di sapere che in città è ancora possibile trovare angoli silenziosi e poco conosciuti ma ricchi di fascino, nei quali la storia si mischia a pittoresche leggende e usanze popolari. Abbiamo selezionato in particolare 5 attrazioni particolari, adatte a chi vuole visitare la città oltre i luoghi più turistici. Sei pronto per avventurarti in un itinerario alla scoperta delle curiosità di Firenze? Si parte!
La leggenda del toro cornuto del Duomo
La prima delle 5 cose da vedere a Firenze che ti presentiamo è sempre in bella mostra sotto gli occhi delle migliaia di turisti che visitano la città ogni giorno, ma ben pochi la notano. Si tratta di una testa di toro scolpita nientemeno che… sulla fiancata del Duomo!
Puoi vedere l’animale, se aguzzi bene la vista, in cima a una colonna portante, all’altezza di via Ricasoli. La tradizione popolare racconta che, ai tempi della costruzione della cattedrale, proprio lì davanti abitava una bella signora, sposata con un sarto ma amante di un carpentiere che lavorava alle decorazioni. Sarebbe stato proprio lo scalpellino, in segno di scherno verso il marito della donna, a rappresentare il “cornuto”!
© perleviedifirenze
La finestra sempre aperta: una storia d’amore
Spostiamoci ora in piazza della Santissima Annunziata e osserviamo Palazzo Budini-Gattai (o palazzo Grifoni), teatro di una tragica storia d’amore. Se guardi bene noterai che l’edificio ha una finestra che rimane sempre aperta, al massimo con le persiane socchiuse.
La leggenda, ambientata alla fine del Cinquecento, narra che una giovane e bella sposa passò tutta la sua vita a ricamare davanti a quella finestra, aspettando il ritorno del suo amato dalla guerra. Si dice che il suo fantasma sia ancora lì, e che se qualcuno prova a chiudere la finestra accadano strani fenomeni…
Chi ha la pietra più lunga? La “gara” di Palazzo Pitti
Hai visitato Palazzo Pitti? Bene, una volta all’esterno dell’edificio guarda attentamente la sua facciata: ti accorgerai che ci sono due pietre dalle dimensioni particolari, una molto più lunga e una molto più corta delle altre.
Sembra che a volerle così sia stato lo stesso Luca Pitti, acerrimo rivale dei Medici, per identificare sé stesso nella pietra più lunga e la famiglia avversaria in quella più piccola e insignificante. Si dice che, sempre in questo clima di competizione, egli avesse ordinato che la sua dimora familiare potesse contenere come dimensioni Palazzo Strozzi. Orgoglioso, questo Pitti!
La Madonna del puzzo: curiosità a Firenze
Altro che David di Michelangelo! La scultura più curiosa di Firenze è sicuramente la Madonna del puzzo, un busto in terracotta posto in una nicchia nella Torre dei Marsili (via Toscanella): raffigura la Vergine che, alzando gli occhi al cielo, si tura il naso con le dita mentre un topo le corre su un braccio.
L’opera è stata realizzata dall’artista Mario Mariotti nel 1984, per protestare contro il cattivo odore dei cassonetti che stazionavano in quella via e per denunciare, più in generale, l’incuria e il degrado del centro storico.
© Paolo Bellini via Flickr
La pietra dello scandalo e la Firenze di un tempo
Il mercato che si svolge sotto la Loggia del Porcellino, vicino a Ponte Vecchio, è uno dei luoghi migliori per fare shopping a Firenze. Proprio al centro della loggia, se lo cerchi bene, potrai notare un tondo marmoreo bicolore, che riproduce a grandezza naturale una delle ruote del Carroccio, simbolo della Repubblica fiorentina. È la cosiddetta “pietra dello scandalo” o “dell’acculata”, il punto in cui nel Rinascimento i debitori insolventi venivano puniti in modo particolarmente umiliante. Come? Incatenati, con i pantaloni abbassati, venivano spinti per terra battendo più volte il fondoschiena.
A Firenze con Italo
Come partire per questo viaggio attraverso le curiosità di Firenze e i luoghi da visitare più belli? Il mezzo perfetto è il treno: Italo ti offre tanti treni per Firenze da ogni parte d’Italia, e ti permette di arrivare direttamente nella stazione di Santa Maria Novella, che cela anch’essa interessanti sorprese: sapevi, per esempio, che oggi vi puoi visitare la lussuosa Palazzina Reale un tempo riservata ai Savoia?
Insomma, Firenze non è solo le sue bellezze “classiche”: da vedere c’è anche molto di più, basta armarsi di un po’ di curiosità!
