Non solo mare, ma parchi naturali, siti archeologici, borghi medievali. Scopri con noi 5 luoghi da visitare nel Cilento che ti lasceranno davvero senza fiato!
Cosa ti viene in mente se diciamo Cilento? Sicuramente il bel mare e le tante incantevoli spiagge della costiera, ognuna con le sue particolarità. Ma questa splendida zona è anche molto di più: vanta un grandissimo patrimonio di storia, arte e cultura tutto da scoprire, e offre scorci naturali e paesaggistici davvero meravigliosi.
Ecco perché ti proponiamo 5 luoghi da visitare nel Cilento nell’entroterra: sei pronto a farti sorprendere dalle sue bellezze?
Il sito archeologico di Paestum
Paestum è un sito archeologico straordinario, patrimonio dell’umanità UNESCO. Visitandolo puoi immergerti in una storia antica, passeggiando tra i resti ben conservati della dominazione greca, poi lucana e infine romana. A dominare la scena, troverai i tre magnifici templi dedicati a Poseidone, Hera e Cerere nel bel mezzo di una verde pianura.
Non perderti poi una visita al Museo Archeologico Nazionale, dove troverai un’impressionante collezione di reperti che raccontano la storia del luogo e la vita quotidiana dei suoi antichi abitanti.
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
La natura è la grande protagonista del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, area protetta di circa 36 mila ettari che dalle pendici degli Appennini arriva ad abbracciare la splendida costa cilentana.
Al suo interno trovi un’incredibile varietà di flora e fauna: dalle cime montuose che ospitano aquile e falchi pellegrini, ai pascoli abitati da lupi e colorate farfalle, dalle fitte foreste di faggio ai corsi d’acqua dove potrai incontrare lontre, tanti pesci e (se sei fortunato) la rara salamandra dagli occhiali.
Il borgo medievale di Teggiano
Noto soprattutto per le sue 13 chiesette, Teggiano è un piccolo gioiello medioevale sulla cima di una dolce collina, patrimonio UNESCO dal 2008. Perditi per le sue stradine (le “carrare”) e visita il Museo delle Erbe, con la sua interessante raccolta di antichi rimedi naturali.
Tra gli edifici più importanti ti consigliamo poi di ammirare il Convento della Santissima Pietà del 1300 e il Castello Macchiaroli di epoca normanna.
Se ti trovi a Teggiano nella settimana di Ferragosto, inoltre, non perderti la rievocazione storica “Alla Tavola della Principessa Costanza”. Dall’11 al 13 agosto Teggiano fa un salto indietro nel tempo per rivivere lo storico matrimonio del 1480 tra Antonello Sanseverino, Principe di Salerno e Signore di Diano, con Costanza, figlia di Federico da Montefeltro, il grande Duca di Urbino. Tra sbandieratori, musici e cortei in costume ti sembrerà di essere in un film!
Le grotte di Pertosa-Auletta
Tra le bellezze del Cilento non puoi perderti le grotte di Pertosa-Auletta, un lunghissimo sistema di caverne (circa 3 km!) scavate dalla natura nel corso di migliaia di anni, con suggestive formazioni rocciose, stalattiti e stalagmiti. Avrai la possibilità di salire su una barca e navigare sul fiume sotterraneo Negro avvolto dal suono degli scrosci delle cascate, ammirando gli antri più suggestivi: la Sala del Paradiso, quella delle Spugne e il Braccio delle Meraviglie.
La Certosa di Padula
Infine, una tappa che parla di storia e spiritualità. La Certosa di San Lorenzo a Padula è una splendida costruzione risalente al 1300, ma di stile prevalentemente barocco, che si estende su una superficie di oltre 51 mila metri quadri.
È la seconda certosa più grande al mondo dopo quella di Grenoble. Fermati ad ammirare la composta bellezza del grande chiostro, i preziosi marmi della Cappella, la biblioteca e le ampie cantine per il vino.
Alla scoperta del Cilento con Itabus
L’estate 2017 è il momento ideale per partire alla scoperta della natura e della storia del Cilento. Italo ti porta con i suoi treni ad Alta Velocità a Salerno, e poi con Itabus nelle località cilentane più interessanti: dal 15 giugno al 15 settembre hai a disposizione 6 collegamenti giornalieri con Paestum, Padula, Teggiano e tante altre perle. Il tutto con un unico biglietto integrato treno+bus!
E con la promozione 2017 “Scopri il Cilento… al viaggio ci pensiamo noi”, se soggiorni in strutture convenzionate almeno 5 giorni hai diritto ad un rimborso sul biglietto del treno Italo fino ad un massimo di 50 euro a persona (o 100 euro, se ti fermi almeno due settimane).