Scopri le specialità di Genova, dal pesto alla focaccia, passando per i piatti della tradizione fino ai dolci. Questa guida ti mostra le prelibatezze di Genova e i sapori della città.
Sei pronto ad assaporare le prelibatezze gastronomiche del capoluogo Ligure? Parti alla scoperta delle bellezze di Genova con Italo e scopri cosa vedere in 3 giorni. La tradizione culinaria e i tanti piatti tipici ti aspettano! Mangiare a Genova non significa solo focaccia e pesto ma puoi gustare una cucina principalmente a base di legumi, pesce ed erbe selvatiche.
Se quindi hai in programma una gita a Genova, ecco i piatti da provare:
- Focaccia genovese
- Panissa
- Pesto genovese
- Pansoti con sugo di noci
- Baccalà fritto
- Cima alla genovese
- Torta Pasqualina
- Pandolce genovese
- Torta Sacripantina
- A Genova con Italo
1. Focaccia genovese
Inizia alla grande il tuo itinerario a Genova con una buona colazione a base di Focaccia che è il piatto più tipico di Genova e la trovi in tutti i panifici della città. La Focaccia genovese, in dialetto a fügassa, è una golosa specialità che non puoi perdere. Il suo aspetto è di una focaccia piatta alta due centimetri con i tipici buchi profondi in superficie, lucida d’olio e piena di granelli di sale. La trovi in diverse versioni ma quelle principali sono all’olio e al formaggio. Devi sapere che i genovesi la mangiano a ogni ora del giorno, dalla mattina inzuppata nel cappuccino al pranzo fino alla cena. Provala anche tu e non te ne pentirai!
2. Panissa
Se durante la tua passeggiata tra i carrugi genovesi vuoi provare un piatto molto particolare ti proponiamo di assaggiare la Panissa in una delle tante friggitorie. Questo snack caldo, dorato e goloso ti viene servito in un cartoccio accompagnato da un bel fritto misto di verdure. Ma cosa è questa Panissa? È una polenta fatta con la farina di ceci, tagliata in bastoncini e fritta molto simile alle panelle siciliane. In passato i ceci secchi erano un piatto prezioso per i pescatori che non potevano uscire con le reti ma oggi si è trasformato in uno sfizio golosissimo, perfetto per accompagnare il tuo aperitivo mentre visiti Genova.
3. Pesto genovese
Durante la tua gita a Genova non può mancare la degustazione di un bel piatto di pasta al pesto, meglio se trofie. Il pesto, come la focaccia, è il piatto tipico di Genova più famoso nel mondo. Ti consigliamo di scegliere una buona trattoria per assaggiare questo primo piatto o fermarti in una delle gastronomie del centro storico per acquistare un ottimo barattolino di pesto. Il vero pesto si ottiene pestando il basilico genovese con il sale, i pinoli, l’aglio, il Parmigiano Reggiano, il Fiore Sardo e l’olio extravergine di oliva genovese. È una salsa a crudo in cui gli ingredienti sono amalgamati a freddo e non vengono mai cotti.
Il nome di questo condimento deriva dalla sua lavorazione cioè il pestare foglie di basilico, pinoli e olio extra vergine d’oliva nel tradizionale mortaio di marmo con il pestello di legno. La sua ricetta non è antichissima ma risale alla metà del XIX secolo e si rifà all’antica tradizione ligure di pestare le erbe tipiche della regione. Giovanni Battista Ratto fu il primo a inserirla nel testo La Cucina Genovese nel 1870. Devi sapere che per la creazione del pesto genovese esistono diverse leggende: da quella che vuole che sia stato creato nel convento di San Basilio in località Prà da un frate che raccolse e pestò le erbe aromatiche che crescevano su quelle colline fino al tempo dei Romani come riportato nelle Bucoliche del poeta Virgilio. Si racconta che un contadino di nome Similo mangiava una focaccia con il moretum, una salsa romana a base di coriandolo, olio, prezzemolo e cacio locale pestati nel mortaio. Insomma, il tuo viaggio a Genova può solo concludersi con l’assaggio di questa conserva verde, la più amata del pianeta.
4. Pansoti
Un altro piatto che non puoi perdere sono i Pansoti, la tipica pasta fresca ligure, simile ai ravioli ma più grandi, e ripiena di preboggion, un mix di erbe fresche che crescono solo sui monti liguri. Degustali con la tipica salsa di noci in una delle trattoria della città o in uno dei tanti agriturismi sulle alture nei dintorni di Genova.
5. Baccalà fritto
Un’altra delizia genovese da provare in una delle tante Sciamadde, friggitorie, sono le frittelle di baccalà, in dialetto ligure dette friscéu o bacalae friti. Il nome sciamadda deriva dalla parola fiammata e cioè dalla fiamma delle fascine utilizzate per alimentare il fuoco del forno. Gustarle in questi posti tipici della città è veramente un’esperienza unica ed emozionante. Non perderti anche le acciughe fritte e oltre al baccalà, anche lo stoccafisso accomodato.
6. Cima alla genovese
Un secondo piatto storico veramente gustoso e uno dei più famosi a Genova è la Cima alla genovese. Un piatto a base di carne di pancia di vitello ripiena di animella, cervella, testicoli, poppa, uova, aglio, polpa di vitello, schienale, pinoli, Parmigiano Reggiano, maggiorana, bietoline senza costa, prezzemolo, piselli, carote, prosciutto cotto e mortadella, mollica di pane bagnata nel latte, olio extravergine d’oliva, sale e pepe. La preparazione non è semplice, ma è un piatto molto amato dai genovesi, consistente e buonissimo e non puoi assolutamente perdere.
7. Torta Pasqualina
Se sei a Genova per le vacanze di Pasqua devi assolutamente assaggiare la torta Pasqualina, una ricetta tipica genovese che si consuma soprattutto durante il periodo di Pasqua, ma in realtà la puoi assaggiare in ogni periodo dell’anno.
È una torta salata fatta con la pasta sfoglia e un ripieno di verdure, in diverse versioni: quella classica preparata con il ripieno di bietole, piselli e carciofi, e quella fatto solamente con bietole e prescinseua, un formaggio cremoso con un sapore un po’ acidulo.
Non perderti la nostra guida sulle vacanze di Pasqua 2023 in Italia: le date e le 5 mete low cost da raggiungere con Italo.
8. Pandolce genovese
Il primo dolce che ti consigliamo di assaggiare a Genova è il Pandolce, un panettone con uvetta, pinoli, mandorle e candidi. È un dolce tipico della tradizione ligure, preparato durante il periodo delle festività natalizie e in particolare per l’Epifania, ma lo trovi anche durante tutto l’anno. Devi sapere che nel Regno Unito lo chiamano Genoa cake, la torta di Genova. La realizzazione è molto veloce e si conserva perfettamente per diversi giorni. Lo puoi gustare a conclusione del pranzo di Natale ma anche a merenda dopo una passeggiata tra le vie del centro storico di Genova.
Non perderti anche i Canestrelli, i famosi biscotti di pasta frolla, a forma di margherita dall’aroma molto profumato, all’anice, alla vaniglia, al limone o al cacao.
9. Torta Sacripantina
Il secondo dolce che ti consigliamo è la Sacripantina, una torta soffice a cupola, con base di pan di Spagna e ripiena di crema al burro con cacao e nocciole o zabaione. Nei dettagli la torta Sacripantina è una torta a strati formata da un pandispagna e due creme una bianca e una al cioccolato, un canestrello e il liquore per bagnare. È stata creata dal proprietario di una nota fabbrica di dolci genovese, Giovanni Preti, che produceva e produce anche canestrelli ecco perché all’interno ne trovi sempre uno. Il nome deriva dall’eroe dell’Orlando Furioso, Sacripante. È una vera e propria prelibatezza che non puoi non perderti.
10. A Genova con Italo
Hai già l’acquolina in bocca? Raggiungi il capoluogo ligure con l’Alta Velocità di Italo da Milano, Roma e Napoli. Sapevi che Genova è stata nominata Capitale italiana del Libro 2023 per valorizzare il patrimonio storico, artistico e letterario? Visita la pagina destinazioni e orari per Genova e acquista il tuo biglietto Low Cost modificabile e risparmia. Ricordati di accedere sempre alla tua area riservata per usufruire anche delle Offerte Più, tariffe dedicate ai soli iscritti. Se non lo hai ancora fatto, puoi registrarti gratuitamente al Programma Fedeltà Italo Più, avrai subito il -5% di sconto sul tuo primo viaggio e in più accumuli punti con i tuoi viaggi per richiedere biglietti premio gratuiti.
Se sei in Liguria per più giorni non perderti la nostra guida su cosa vedere a Sanremo e come arrivarci con Italo.