cosa-vedere-a-brindisi

Scopri cosa vedere a Brindisi in un giorno: dal lungomare Regina Margherita alle Colonne Romane fino al monumento al Marinaio d’Italia. Segui la nostra guida per esplorare la splendida città pugliese.


Organizza il tuo viaggio e parti alla scoperta di Brindisi, la città pugliese con il porto più attivo di tutta l’Italia meridionale con collegamenti per le principali località di Grecia, Albania, Turchia. Oggi con le nuove connessioni di Italo e Itabus arrivi a Brindisi in comodità e senza stress! Goditi la tua vacanza in una città moderna ma con sorprendenti scorci medievali e rovine dell’Antica Roma.

Ecco cosa fare e vedere a Brindisi in un giorno

  1. Lungomare Regina Margherita
  2. Scalinata Virgilio e Colonne Romane
  3. Duomo di Brindisi
  4. Piazza Santa Teresa
  5. Monumento al Marinaio d’Italia
  6. A Brindisi con Italo + Itabus

1. Lungomare Regina Margherita

lungomare-regina-margherita

Inizia la tua visita di un giorno a Brindisi con una rilassante passeggiata sul Lungomare Regina Margherita una delle vie principali di Brindisi che si estende parallelamente al Porto.

Ammira i Giardini di Piazza Vittorio Emanuele II con al loro interno la Fontana dei Delfini del 1876, il Monumento a Virgilio, un’opera in marmo di Floriano Bodini del 1988 e sul muro laterale della Capitaneria di Porto adiacente ai giardini, la Meridiana del Porto, realizzata nel 1917 dal capitano Alberto de Albertis.

Prosegui la tua passeggiata ammirando il Palazzo Dionisi in stile veneziano, l’antico Hotel Internazionale, la Casa del Turista, una costruzione risalente ai Templari, il cinquecentesco e barocco Palazzo Montenegro e arriva in piazzale Lenio Flacco, dove puoi vedere alcuni resti delle antiche mura messapiche.

2. Scalinata Virgilio e Colonne Romane

scalinata-virgilio-e-colonne-romane

A pochi passi raggiungi la Scalinata Virgilio con alla sommità una delle due maestose Colonne Romane ritenute terminali della Via Appia.

Devi sapere che una delle due colonne cadde al suolo nel 1528 e i rocchi vennero donati nel 1657 alla città di Lecce per erigere un monumento in segno di devozione a Sant’Oronzo che liberò la penisola salentina da un’epidemia di peste.

Giunto alla fine della scalinata virgiliana, chiamata così perché fu il luogo in cui sorse l’abitazione del sommo poeta, hai un panorama mozzafiato sul porto di Brindisi e sul lungomare e una volta al mese puoi partecipare ad una visita guidata alla cosiddetta Casa di Virgilio.

3. Duomo di Brindisi

duomo-di-brindisi

Raggiungi sempre a piedi la terza tappa brindisina: Piazza Duomo e la Cattedrale di San Giovanni Battista. Questa chiesa di origini antichissime fu edificata nel 1143 ma successivamente distrutta dal terremoto del 1743 e poi ricostruita. Oggi in Piazza Duomo puoi ammirare la facciata con le statue di San Leucio, San Teodoro di Amasea, San Lorenzo da Brindisi e San Giustino de Jacobis, il Campanile del 1795 e dall’altra parte l’Episcopio ed il Palazzo del Seminario del 1720 a opera di Mauro Manieri.

All’interno della cattedrale trovi alcuni frammenti dell’antico pavimento, il coro in legno del 1594, il fonte battesimale del XVI secolo e alcune tele settecentesche. Inoltre, sono conservate le spoglie del Santo Patrono di Brindisi, San Teodoro d’ Amasea compatrono assieme a San Lorenzo da Brindisi.

Curiosità: la cattedrale di Brindisi è stata testimone oltre che dei crociati e dei pellegrini che partivano per raggiungere la terra santa ma ha ospitato anche le seconde nozze dell’Imperatore Svevo Federico II che il 9 novembre del 1225 sposò l’adolescente Jolanda di Brienne.

La basilica cattedrale è aperta dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30. L’ingresso è gratuito e durante le celebrazioni liturgiche sono sospese le visite turistiche.

4. Piazza Santa Teresa

piazza-santa-teresa

La quarta tappa di questo tour è Piazza Santa Teresa dove puoi ammirare il Monumento ai Caduti, realizzato dallo scultore Edgardo Simone e la Fontana dell’Impero o Monumentale, costruita nel 1940 dall’Amministrazione Provinciale.

Non perderti la vicina zona dei pescatori, dove puoi incontrare gli artigiani delle reti e delle imbarcazioni in legno.

5. Monumento al Marinaio d’Italia

monumento-marinaio-d-italia

Come ultima tappa ti consigliamo una visita al Monumento al Marinaio d’Italia, uno dei simboli della città di Brindisi visibile da tutti i punti della città.

Il monumento a forma di timone misura 54 metri di altezza e dalla sua terrazza puoi ammirare tutta la città sottostante. È stato realizzato nel 1933 dall’architetto Luigi Brunati e dallo scultore Amerigo Bartoli per rendere omaggio a tutti i marinai caduti durante la Prima Guerra Mondiale.

La scultura presenta al suo interno le sale storiche nelle quali puoi vedere oggetti e reperti storici e un percorso fotografico che ripercorre tutte le fasi dalla costruzione fino all’inaugurazione del Monumento. Sul piazzale antistante il monumento ammira le due ancore e i due cannoni risalenti ad alcuni sommergibili austro-ungarici.

Il Monumento al Marinaio d’Italia è aperto ogni giorno (mercoledì escluso) dalle ore 10:00 alle ore 18:00 con l’ultimo ingresso 20 minuti prima della chiusura.

6. A Brindisi con Italo + Itabus

Parti alla scoperta delle meraviglie della Puglia con Italo e Itabus. Raggiungi Brindisi in tutta comodità e acquista le nuove soluzioni di viaggio treno Alta Velocità Italo + bus Itabus direttamente in un unico biglietto su italotreno.it

Non perderti le nostre guide pugliesi su Cosa vedere a Lecce in un giorno e Polignano a Mare: la città natale di Domenico Modugno.