Scopri cosa vedere ad Agrigento in un giorno. Ecco la nostra guida per godere al meglio il tuo viaggio tra le meraviglie della città siciliana
Organizza il tuo viaggio e parti alla scoperta di Agrigento, una piccola perla del sud della Sicilia e culla della Magna Grecia per il Patrimonio dell’Umanità Unesco della Valle dei Templi. Oggi con le nuove connessioni di Italo e Itabus arrivi in Sicilia in comodità e senza stress e se sei amante della storia e della cultura, Agrigento, patria di Luigi Pirandello, uno dei più grandi poeti italiani, è la tua meta ideale. Scopri il suo ricco patrimonio storico e archeologico, il suo mare cristallino, le sue spiagge e l’ottima cucina locale.
Ecco cosa fare e vedere ad Agrigento in un giorno
- Valle dei Templi
- Giardino della Kolymbethra
- Cattedrale di San Gerlando
- Monastero del Santo Spirito
- Spiaggia di San Leone
- Scala dei Turchi
- Spiaggia di Eraclea Minoa e Riserva Naturale di Torre Salsa
- Agrigento con Italo + Itabus
1.Valle dei Templi
Inizia la tua visita di un giorno ad Agrigento dalla meravigliosa Valle dei Templi, l’area archeologica più grande al mondo e dal 1998 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Ammira le rovine di Akragas, l’antica città della Magna Grecia e i dodici templi in stile dorico tra i quali quello meglio conservato: il Tempio della Concordia.
Non perderti il Tempio di Ercole, il Tempio di Zeus e il Tempio di Giunone, bruciato durante un’invasione cartaginese.
Il parco archeologico è aperto dalle 08.30 alle 19.00 e il biglietto d’ingresso è intero, dal 1 agosto 2023 fino al 31 dicembre 2023 con mostra “La Vergine delle Rocce e la bottega di Leonardo”, di €13.
Ridotto, dal 1 agosto 2023 fino al 31 dicembre 2023 con mostra “La Vergine delle Rocce” di €8,00. È gratuito per tutti la prima domenica di ogni mese.
2.Giardino della Kolymbethra
Sempre nella Valle dei Templi visita il Giardino della Kolymbethra, un’area archeologica unica dove storia e natura si fondono. Questo grande spazio prende il nome dalla kolymbethra, una piscina creata dall’acqua che trasudava la pietra porosa ed è nato come luogo di vacanza per i tiranni di Akgragas.
Ammira il bellissimo giardino mediterraneo fatto di alberi di agrumi, pistacchi, ulivi e mandorle, rilassati sotto l’ombra dei suoi alberi e visita il Tempio di Efesto. Un’esperienza da fare è il percorso di visita degli ipogei, molto interessante dal punto di vista archeologico, speleologico e naturalistico.
Il Giardino della Kolymbethra è aperto dalle 08.30 alle 19.00 e il biglietto cumulativo, dal 1 agosto 2023 fino al 31 dicembre 2023 con mostra “La Vergine delle Rocce e la bottega di Leonardo”, è intero di €19 e ridotto di €13.
3.Cattedrale di San Gerlando
La terza tappa di questo tour di un giorno ad Agrigento è la bellissima Cattedrale di San Gerlando, la chiesa più grande della città siciliana.
Il duomo sorge sui resti dell’antico Tempio di Atena Lindia e Zeus Atabyrios e visitandolo puoi ammirare le catacombe di epoca romana, la costruzione di epoca bizantina con la caratteristica forma a croce latina e i meravigliosi interni con stucchi pregiati e soffitto in legno e la Cappella di San Gerlando dove è custodita l’urna con le reliquie del santo.
Non perderti di visitare la torre campanaria del XV secolo che custodisce la copia della cosiddetta Lettera del Diavolo. Una lettera scritta in modo incomprensibile da una monaca del Monastero benedettino di clausura di Palma di Montechiaro che apparteneva alla nobile famiglia dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La leggenda narra che nella notte del 1676, il Diavolo avrebbe fatto visita alla suora e dopo una notte di dura lotta la costrinse a scrivere il contenuto della lettera chiedendole di firmarla. La monaca, avendo capito il contenuto del testo, si limitò a scrivere solo ohimè.
La Cattedrale è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00. Il costo del biglietto per il duomo, torre campanaria e museo diocesano è di €4.
4.Monastero del Santo Spirito
La quarta meta che ti consigliamo è sempre nel centro storico di Agrigento ed è il Monastero del Santo Spirito, un edificio medievale del XIII secolo.
Il monastero è stato dimora delle suore benedettine fino alla metà dell’Ottocento, poi convertito in orfanotrofio, poi mensa per i poveri ed in seguito come deposito d’armi nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
Oggi è un museo civico, sotto la guida delle stesse suore benedettine e un luogo dove poter assaggiare i dolci di mandorle fatti direttamente dalle suore.
Il monastero è aperto sabato dalle 09:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00; domenica dalle 09:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00.
5. Spiaggia di San Leone
Per un tuffo nel mare cristallino raggiungi il Lido di San Leone che è la spiaggia degli agrigentini e dista a pochi chilometri dal centro di Agrigento.
La spiaggia dorata è attrezzata con campi da tennis, pallavolo e parchi giochi per i bambini. In ogni ora del giorno trovi bar e locali per un cocktail in riva al mare e tanta musica. Il divertimento è assicurato.
Puoi raggiungere la Spiaggia di San Leone con l’autobus numero 2 che parte dal centro di Agrigento.
6.Scala dei Turchi
La sesta tappa che ti consigliamo di raggiungere è a circa 13 chilometri da Agrigento, a Realmonte, ed è la famosissima Scala dei Turchi.
Questo posto è uno dei luoghi più fotografati di tutta la Sicilia e grazie alla sua incredibile conformazione e al suo colore bianco candido puoi deliziarti a scattare tanti selfie tra i gradoni di questa scala e tuffarti nello splendido mare blu.
Devi sapere che il colore bianco di questa roccia è dovuto alla natura argillosa e calcarea e il suo nome deriva delle scorribande dei pirati saraceni, i Turchi, che approfittavano della conformazione a scala per salire fino al centro e saccheggiare.
7. Spiaggia di Eraclea Minoa e Riserva Naturale di Torre Salsa
L’ultima tappa di questo tour di Agrigento è la Spiaggia di Eraclea Minoa a circa 35 chilometri da Agrigento per un altro tuffo nello splendido mare siciliano immerso nella natura selvaggia.
La spiaggia è fatta di sabbia fine dorata in parte libera e in parte attrezzata con lidi che offrono bar e ristorazione.
Raggiungi anche la vicina Riserva Naturale di Torre Salsa, un’area naturale protetta attualmente gestita dal WWF. Se sei amante del birdwatching, in questo litorale lungo 6 chilometri, trovi diverse specie di uccelli e per un po’ di tranquillità, concediti un pic-nic nella bellissima pineta.
8. Ad Agrigento con Italo + Itabus
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