Mostra Andy Warhol Roma foto - credits Gianfranco Fortuna

Nei prossimi mesi, numerose città italiane ospiteranno esposizioni imperdibili che celebrano figure iconiche e nuove prospettive artistiche. Ecco una selezione delle principali mostre da non perdere in Italia tra il 2025 e il 2026, ordinate per data di apertura


Mostra di Jack Vettriano a Bologna: date, contenuti e significato (2025)

A Palazzo Pallavicini arriva per la prima volta in Italia una grande mostra dedicata a Jack Vettriano, l’artista scozzese celebre per le sue atmosfere noir e le figure sospese tra sensualità e mistero. L’esposizione è in programma dal 26 febbraio al 20 luglio 2025, con una proroga dal 21 agosto al 21 settembre 2025.

Il percorso raccoglie oltre 70 opere, tra oli su tela, grafiche a tiratura limitata realizzate appositamente per l’occasione e una selezione di scatti d’autore che ritraggono l’artista nel suo studio. La curatela è affidata a Francesca Bogliolo, con l’organizzazione di Pallavicini s.r.l., in collaborazione con lo stesso Vettriano.

L’evento ha assunto anche un valore commemorativo, poiché l’artista è scomparso il 1° marzo 2025, pochi giorni dopo l’apertura della mostra.

Mostra a Pesaro 2025: “Nino Caffè. Tra naturalismo e satira”

A Pesaro, nei suggestivi spazi dei Musei Civici di Palazzo Mosca, dal 7 agosto al 9 novembre 2025 si potrà visitare la mostra “Nino Caffè. Tra naturalismo e satira”. L’esposizione è dedicata a uno degli artisti più originali del Novecento italiano, capace di unire il linguaggio pittorico della tradizione con un’ironia tagliente e sottile.

Il percorso consente di scoprire le diverse fasi della sua produzione, dai lavori più intimisti fino ai dipinti caratterizzati da un tono satirico, che raccontano in chiave critica la società del suo tempo. Un’occasione preziosa per avvicinarsi a un autore che ha saputo mantenere un legame forte con la sua terra, portando allo stesso tempo la sua arte oltre i confini locali.

Mostra a Domodossola 2025/2026: “Fuori dai confini della realtà”

Dal 1 agosto 2025 all’11 gennaio 2026, i Musei civici “Gian Giacomo Galletti” di Palazzo San Francesco a Domodossola ospitano la mostra “Fuori dai confini della realtà. Tra Klee, Chagall, Kandinsky e Miró”. Un appuntamento che riunisce alcuni dei nomi più importanti dell’arte del Novecento, protagonisti dell’avanguardia europea e di un linguaggio pittorico che ha rivoluzionato il modo di rappresentare il mondo.

L’esposizione invita a un viaggio nell’immaginazione e nel colore, tra opere capaci di superare i limiti della realtà visibile per aprire la strada a nuove forme espressive. Un’occasione imperdibile per gli appassionati di arte moderna, che potranno ammirare da vicino i capolavori di quattro maestri assoluti.

Mostra a Napoli 2025: “Capodimonte Doppio Caravaggio”

Dal 24 luglio al 2 novembre 2025, il Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli presenta la mostra “Capodimonte Doppio Caravaggio”, un evento straordinario che riunisce due capolavori assoluti del Merisi. L’esposizione offre la possibilità di ammirare, in un unico percorso, opere emblematiche della sua produzione, mettendo in luce l’intensità drammatica e il realismo potente che hanno reso Caravaggio una delle figure più rivoluzionarie della storia dell’arte.

Un’occasione rara che permette di cogliere la forza narrativa della pittura caravaggesca in un contesto d’eccezione come Capodimonte, dove il dialogo tra i maestri del passato e la vitalità culturale della città crea un’esperienza unica.

Roma capitale dell’arte: tutte le mostre più belle del 2025/2026

Nina Modotti. Donna, Fotografa, Militante

Museo di Roma in Trastevere
14 maggio – 21 settembre 2025
La mostra celebra la figura di Tina Modotti, fotografa e attivista, con una selezione di scatti che raccontano il suo impegno sociale e la sua sensibilità artistica. Un racconto che intreccia estetica e politica, tra arte e militanza.

Magna Mater: tra Roma e Zama

Parco archeologico del Colosseo
6 giugno – 5 novembre 2025
Un viaggio nell’antichità che esplora il culto della Magna Mater, divinità madre legata ai culti orientali, e i rapporti tra Roma e Cartagine. Reperti archeologici e ricostruzioni digitali mostrano la fusione di religione, politica e guerra nell’età antica.

Un racconto lungo un viaggio – Andrea Lelario

Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
17 giugno – 21 settembre 2025
La personale di Andrea Lelario esplora le dinamiche del viaggio come metafora della vita. Attraverso installazioni, dipinti e opere multimediali, l’artista conduce il visitatore in un percorso che fonde immaginazione e realtà, stimolando riflessioni sul tempo e sull’identità.

George Hoyningen-Huene. Art.Fashion.Cinema

Museo di Roma a Palazzo Braschi
25 giugno – 19 ottobre 2025
Una retrospettiva dedicata al fotografo George Hoyningen-Huene, celebre per i suoi ritratti eleganti delle star di Hollywood e per i servizi di moda sulle riviste più prestigiose. La mostra mette in luce il suo ruolo fondamentale nello sviluppo della fotografia come linguaggio artistico nel Novecento.

Nuovi recuperi

Museo Nazionale Romano – Museo dell’Arte Salvata
25 giugno 2025 – 11 gennaio 2026
Questa esposizione racconta le recenti operazioni di recupero di opere d’arte trafugate o esportate illegalmente, restituite all’Italia grazie alla collaborazione internazionale. Un’occasione per scoprire capolavori riemersi dall’ombra e rivederli finalmente esposti al pubblico.

Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo

Vittoriano – Sala Zanardelli
26 giugno – 28 settembre 2025
Un’esposizione speciale legata al Giubileo 2025, che ripercorre la storia della città eterna come luogo di incontro tra culture e religioni. Documenti storici, opere d’arte e installazioni multimediali raccontano l’identità di Roma e il suo ruolo centrale nel dialogo interculturale.

Caravaggio – La conversione di Saulo

Galleria Nazionale d’Arte Antica, Palazzo Barberini
24 luglio – 30 settembre 2025
Un’occasione eccezionale per ammirare uno dei dipinti più celebri di Caravaggio, in cui la potenza della luce e il dramma della scena religiosa raggiungono livelli di intensità insuperabili. Un capolavoro che testimonia la rivoluzione realistica del Merisi, capace di trasformare il sacro in esperienza visiva immediata.

Gauguin – Il diario di Noa Noa e altre avventure

Museo Storico della Fanteria
6 settembre 2025 – 25 gennaio 2026
La mostra ruota attorno al celebre diario Noa Noa, in cui Paul Gauguin racconta la sua esperienza a Tahiti. Attraverso dipinti, bozzetti e documenti, i visitatori potranno immergersi nel suo mondo esotico, fatto di colori intensi e atmosfere spirituali che hanno rivoluzionato la pittura europea.

From Pop to Eternity

La Vaccheria – La Casa della Pop Art
11 settembre 2025 – 29 marzo 2026
Un percorso espositivo dedicato alla Pop Art, con opere di grandi protagonisti come Andy Warhol, Roy Lichtenstein e Keith Haring. La mostra mette in evidenza come questo linguaggio, nato negli anni Sessanta, continui a parlare con forza al pubblico contemporaneo grazie al suo mix di ironia, provocazione e riferimenti alla cultura di massa.

Picasso. Il linguaggio delle idee

Museo Storico della Fanteria
4 ottobre 2025 – 25 gennaio 2026
Attraverso disegni, incisioni e dipinti, la mostra ripercorre l’evoluzione creativa di Pablo Picasso, evidenziando la forza concettuale che ha reso la sua arte rivoluzionaria. Un’occasione unica per osservare come l’artista abbia trasformato forme e simboli in un linguaggio universale.

Dalí. Rivoluzione e Tradizione

Palazzo Cipolla – Museo del Corso
17 ottobre 2025 – 1 febbraio 2026
Un percorso dedicato a Salvador Dalí, che indaga la sua capacità di fondere l’innovazione surrealista con riferimenti alla tradizione artistica. In mostra dipinti, sculture e grafiche che rivelano l’universo visionario dell’artista catalano, sempre in bilico tra provocazione e classicismo.

Tesori dei faraoni

Scuderie del Quirinale
25 ottobre 2025 – 3 maggio 2026
Un viaggio nell’antico Egitto attraverso reperti unici, provenienti dai più importanti musei del mondo. La mostra racconta il fasto e la spiritualità delle dinastie faraoniche, con oggetti preziosi, statue e testimonianze legate ai riti religiosi e funerari. Un appuntamento che trasforma Roma nella capitale della civiltà egizia per oltre sei mesi.

Mostre Milano 2025/2026: da Escher a Harry Potter, tutte le esposizioni da non perdere

Milano nel biennio 2025-2026 si conferma una delle capitali europee dell’arte, capace di spaziare dal Neoclassicismo all’avanguardia surrealista, fino alle grandi mostre immersive dedicate a Escher e Harry Potter. Una città che unisce eleganza, innovazione e sperimentazione, trasformando ogni esposizione in un viaggio da non perdere.

Dorothea Lange

Museo Diocesano Carlo Maria Martini
15 maggio – 19 ottobre 2025
La mostra è dedicata alla celebre fotografa statunitense Dorothea Lange, nota per i suoi scatti che documentano la Grande Depressione e il volto umano delle difficoltà sociali del Novecento. Le sue immagini, intense e commoventi, raccontano storie di resilienza e dignità, rendendo questo appuntamento imperdibile per gli amanti della fotografia.

Leonora Carrington

Palazzo Reale
20 settembre 2025 – 11 gennaio 2026
Una retrospettiva che celebra Leonora Carrington, pittrice, scrittrice e una delle figure più affascinanti del Surrealismo. L’esposizione raccoglie opere visionarie, popolate da simboli magici e atmosfere oniriche, offrendo uno sguardo approfondito sulla sua poetica femminile e rivoluzionaria.

Harry Potter: The Exhibition

The Mall in Porta Nuova
19 settembre 2025 – 6 gennaio 2026
Per la prima volta a Milano arriva la grande mostra interattiva dedicata al mondo di Harry Potter. Oggetti di scena originali, costumi, ambientazioni suggestive e postazioni immersive permettono ai visitatori di entrare nei luoghi iconici della saga, dalla Sala Grande di Hogwarts alla Foresta Proibita. Un evento pensato per famiglie e appassionati di tutte le età.

Appiani. Il Neoclassicismo a Milano

Palazzo Reale
24 settembre 2025 – 11 gennaio 2026
Un percorso che mette in luce l’opera di Andrea Appiani, pittore ufficiale di Napoleone e protagonista del Neoclassicismo italiano. I dipinti in mostra rivelano la sua abilità nel coniugare eleganza formale e forza narrativa, inserendo Milano in una rete culturale internazionale tra fine Settecento e inizio Ottocento.

Man Ray. Forme di luc

Palazzo Reale
24 settembre 2025 – 11 gennaio 2026
Una retrospettiva dedicata a Man Ray, uno dei massimi esponenti del Dadaismo e del Surrealismo. Fotografie, oggetti e sperimentazioni visive mettono in risalto la sua ricerca sulla luce e sull’immagine, in un viaggio che unisce avanguardia, moda e ironia creativa.

M.C. Escher. Tra arte e scienza

MUDEC – Museo delle Culture
25 settembre 2025 – 8 febbraio 2026
Il MUDEC ospita una grande mostra dedicata a Maurits Cornelis Escher, maestro dell’illusione ottica e delle geometrie impossibili. Attraverso incisioni, litografie e installazioni interattive, i visitatori possono scoprire l’universo dell’artista olandese, dove arte e matematica si fondono in un equilibrio perfetto.

Mostre Firenze 2025: il Rinascimento rivive con Beato Angelico

Palazzo Strozzi e Museo di San Marco
26 settembre 2025 – 25 gennaio 2026

Firenze celebra uno dei suoi maestri più amati con una grande mostra dedicata a Beato Angelico, il frate domenicano che ha saputo unire la spiritualità alla raffinatezza artistica. L’esposizione, ospitata tra Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco, ripercorre la produzione dell’artista con un corpus di opere che testimoniano il suo straordinario ruolo nella transizione tra Gotico internazionale e Rinascimento.

Tra pale d’altare, affreschi e tavole, il percorso mette in luce la modernità della sua visione, capace di coniugare colore, luce e spiritualità in immagini che hanno segnato la storia dell’arte. Una mostra che rappresenta anche l’occasione per riscoprire Firenze come culla del Rinascimento e città ideale per un itinerario culturale completo.

Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. In Minor Keys

Giardini, Arsenale e vari luoghi
9 maggio – 22 novembre 2026

Nel 2026 Venezia torna al centro della scena mondiale con la 61. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, una delle rassegne più prestigiose e influenti del panorama artistico globale.

Curata da Elvira Dyangani Ose, la mostra si intitola “In Minor Keys” e propone una riflessione sul ruolo delle “note minori” nell’arte, intese come voci marginali, sguardi alternativi e prospettive fuori dal mainstream. L’edizione del 2026 coinvolgerà come sempre i padiglioni dei Giardini e dell’Arsenale, oltre a numerosi spazi della città, trasformando Venezia in un laboratorio diffuso di creatività contemporanea.

La Biennale non è solo una mostra, ma un’esperienza unica: un viaggio tra installazioni, performance, sculture, dipinti e nuove forme di linguaggio visivo che intercettano le tendenze del presente e ne anticipano le direzioni future.

Viaggiare con Italo per scoprire le mostre in Italia

Il 2025 e il 2026 saranno anni straordinari per gli amanti dell’arte: da Roma a Milano, da Firenze a Venezia, passando per Bologna, Napoli e tante altre città, il calendario espositivo offre appuntamenti imperdibili.

Per raggiungere facilmente tutte queste destinazioni, viaggiare con Italo è la scelta ideale. Grazie ai suoi treni ad alta velocità, potrai muoverti comodamente tra le principali città italiane, approfittando di servizi pensati per ogni esigenza: Wi-Fi gratuito, ampi spazi, ambienti silenziosi e l’eleganza delle carrozze Italo Club.

In più, con il programma fedeltà Italo Più, ogni viaggio si trasforma in un’opportunità: accumuli punti da convertire in biglietti premio e vantaggi esclusivi. Un modo intelligente per rendere ogni esperienza culturale ancora più gratificante.

Che tu scelga una retrospettiva dedicata ai maestri del passato o una mostra di arte contemporanea, con Italo puoi unire la passione per l’arte al piacere di un viaggio veloce, sostenibile e confortevole.