È possibile passeggiare… sopra una città? Scopri i migliori punti panoramici di Firenze per goderti la città dall’alto, per un’esperienza mozzafiato!
Vedere il capoluogo toscano è senz’altro una delle esperienze di viaggio più ambite, sia dagli italiani sia dagli stranieri. È per questo che ti abbiamo già suggerito un itinerario per visitare Firenze in 3 giorni, dal Museo degli Uffizi alle passeggiate sul Lungarno, per immergersi nella sua atmosfera unica al mondo.
Stavolta però vogliamo proporti qualcosa di diverso dai grandi classici, o meglio: un itinerario per vederli in una chiave diversa. Vogliamo mostrarti i migliori 5 punti panoramici dai quali scoprire Firenze dall’alto, passeggiando “sopra la città”, lontano dalla folla che a volte circonda musei e monumenti. Dal generale dei panorami mozzafiato al particolare dei luoghi storici più adatti per goderseli.
Firenze dalla Cupola
Il Duomo di Firenze, la cattedrale dedicata a Santa Maria del Fiore, è la terza chiesa più grande al mondo: solo le cattedrali di San Pietro a Roma e di San Paolo a Londra la superano per dimensioni, ma sono state edificate dopo il Duomo fiorentino.
Oltre a essere un capolavoro architettonico, e un luogo in cui ammirare alcuni splendidi affreschi di grandi pittori, Santa Maria del Fiore è proprio uno tra i punti panoramici di Firenze più suggestivi. La cupola del Duomo, capolavoro assoluto di Brunelleschi, offre un doppio spettacolo: la scoperta del suo interno, accessibile dalle scale ricavate nella sua struttura, e un poetico colpo d’occhio sull’intera città, che domina dall’alto.
Il museo più in alto di Firenze
Immerso nel verde del Giardino di Boboli, modello per i giardini di molte corti europee e vero e proprio museo a cielo aperto, si trova un altro tra i luoghi più frequentati per vedere Firenze dall’alto. Si tratta di Piazzale Michelangelo, dal quale è possibile ammirare il panorama del centro di Firenze e non solo: se il tempo è clemente e l’aria limpida, si può seguire il corso dell’Arno fino a vederlo scomparire sull’orizzonte degli Appennini.
Il panorama a 100 metri da terra
Salire sulla Torre di Arnolfo, il punto più in alto di Palazzo Vecchio (o Palazzo della Signoria), ti permetterà sia di ritrovare la cattedrale di Santa Maria del Fiore, maestosa anche quando la si vede dall’alto e da lontano, sia di attraversare i Camminamenti di Ronda. Nascosti dietro le merlature del Palazzo, i camminamenti erano necessari alle guardie del palazzo per sorvegliare Firenze e conservano tuttora le botole dalle quali, in caso di un attacco, i soldati riversavano olio bollente sugli aggressori.
Come toccare il Duomo
A metà strada tra Santa Maria Novella e Santa Croce, non lontano dal lungofiume e dalle migliori botteghe artigianali di Firenze, in cui si lavorano pelli, oro e argento, puoi trovare l’ultimo – ma non per importanza – dei punti panoramici che abbiamo scelto per te.
È la terrazza della Biblioteca delle Oblate, che regala una prospettiva diversa e più intima della cupola di Brunelleschi: ti sembrerà quasi di poterla toccare, vedendola fare capolino dietro il tetto della biblioteca.
A Firenze con Italo
Raggiungere la culla del Rinascimento con Italo è semplice: oltre 50 treni per Firenze al giorno collegano la città con molti dei più importanti capoluoghi italiani come Roma e Milano, Napoli, Bologna e Venezia. E ricorda: girare in lungo e in largo per la città mette fame, meglio prepararsi anche con la lista dei migliori posti dove mangiare la fiorentina.