Sei appassionato di vie ferrate e arrampicate? In Trentino, nella zona di Rovereto-Vallagarina trovi tanti percorsi sullo sfondo di paesaggi incantevoli.
L’aria pura che riempie i polmoni, l’adrenalina che sale, i panorami incredibili che si aprono tutt’intorno lasciando a bocca aperta. Sono sensazioni che conosce bene chi è appassionato di climbing e vie ferrate, due attività sportive molto impegnative ma incredibilmente appaganti.
L’arrampicata prevede che si scalino le pareti rocciose con corde e imbraghi di sicurezza, ma senza ulteriori appigli artificiali. Le vie ferrate, invece, tipiche dei percorsi alpinistici, sono vere e proprie strutture attrezzate lungo passaggi complessi, realizzate proprio per consentire il proseguimento sul percorso in tranquillità.
Se sei curioso di provare per la prima volta, o stai valutando dove dirigerti per la prossima escursione, ti suggeriamo il Trentino, e in particolare la zona di Rovereto e della Vallagarina: un paradiso naturale davvero da non perdere, particolarmente adatto a chi ama la roccia grazie alla sua conformazione naturale e alle molte pareti attrezzate presenti.
Abbiamo selezionato percorsi di diverse difficoltà, dal principiante all’esperto, sia per l’arrampicata che per la ferrata: eccoli di seguito, ognuno con caratteristiche uniche e scenari da sogno, tutti assolutamente entusiasmanti.
Vuoi provare l’arrampicata? Inizia dalla falesia di Noriglio
Come probabilmente saprai già, esistono diverse scale che indicano la difficoltà di una parete da climbing. Una delle più utilizzate è quella francese, che classifica la difficoltà complessiva di un tiro di corda utilizzando i numeri dal 3 al 9 seguiti dalle lettere a, b e c o dal segno + (per i gradi intermedi).
Se sei un principiante assoluto, puoi muovere i primi passi nelle diverse palestre indoor presenti in Vallagarina: ti segnaliamo quelle di san Giorgio e di via San Giovanni Bosco a Rovereto, quella di Mori e di Besenello.
Non perderti poi lo spettacolo della falesia di Noriglio, il posto ideale dove fare le prime “vere” esperienze all’aria aperta: si tratta di un luogo attrezzato a due passi da Rovereto, caratterizzato da roccia di calcare grigio con ampi tratti compatti e lisci e diversi tiri di livello 5-6, perfetti per i beginner.
La falesia di Nomesino
Una piccola parete di calcare giallo e grigio di esemplare bellezza che si apre sopra la strada che porta da Rovereto al Lago di Garda: è la falesia di Nomesino, perla della zona di Arco. Vi troverai in tutto 32 tiri, che potrai affrontare se possiedi già un po’ di esperienza e di allenamento: la maggior parte di essi è infatti di grado 7a o superiore.
Sfida il Massone
Massone è una delle falesie più apprezzate in Italia. Perché? Prima di tutto è di facile accesso, e poi presenta un calcare molto compatto e ben 150 vie per il climbing.
Certo, anche l’ambientazione naturale fa la sua parte: è immerso in un fresco bosco di ulivi e ti offre un’area picnic dove puoi rifocillarti dopo l’arrampicata. Le vie presentano diversi livelli di difficoltà, ma ti consigliamo di scegliere il Massone se sei esperto: soprattutto nel settore Pueblo trovi tiri dal 7c in su.
La ferrata Marangoni di Mori
Passando alle ferrate, la prima che ti proponiamo si trova a Mori, a 7 chilometri da Rovereto: la ferrata Marangoni.
Fu realizzata inizialmente nel 1976 ma nel 2014 è stata rivoluzionata nelle attrezzature, cosa che ha comportato un notevole calo della difficoltà. Per questa attività, come saprai, devi avere un buon allenamento, ma la Marangoni rimane una delle ferrate più abbordabili.
La ferrata in mezzo al bosco: Gerardo Sega
Se hai già un po’ di esperienza, avventurati sulla ferrata Gerardo Sega nei pressi del Monte Baldo.
È molto ben tenuta ed è suggestiva per i meravigliosi scorci paesaggistici che offre: immersa in un fitto bosco, ti porta nei pressi della cascata Preafessa e lungo anfratti di roccia e prati spettacolari.
La sfida della Biasin
L’ultima ferrata che ti proponiamo, da attaccare solo se sei esperto, è la Giancarlo Biasin, presso il passo Pertica.
Ti offre tanto divertimento e una scarica di adrenalina, ma devi fare attenzione ad alcuni passaggi molto delicati e privi di attrezzatura. La ferrata è inoltre molto esposta, talvolta del tutto verticale: una sfida entusiasmante!
A Rovereto con Itabus
Tutti gli splendidi luoghi che ti abbiamo elencato si raggiungono facilmente con il trasporto pubblico da Rovereto, che tra l’altro ti offre anche musei e tante attrazioni perfette per un weekend con i bimbi. Se poi sei un vero appassionato di montagna, sei anche abbastanza vicino per goderti i migliori percorsi di trekking vicino Trento!
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