La Bologna sotterranea nasconde le tracce di un passato multiforme, tra antichi canali, rovine archeologiche e rifugi antiaerei. Ecco un breve itinerario
Durante il Medioevo e il Rinascimento Bologna era una città d’acqua, attraversata da un labirinto di canali: l’avresti mai detto?
Pochi sanno che sotto le odierne piazze e i palazzi si celano le tracce di una città sconosciuta, la Bologna sotterranea, protagonista di un affascinante itinerario alternativo sulle tracce di un passato misterioso.
Visitare la Bologna sotterranea: i canali e la Finestrella di Bologna
Gli antichi canali di Bologna erano parte di un complesso sistema idrico progettato per la navigazione mercantile e per alimentare i mulini e gli opifici.
A partire dal Cinquecento, il torrente Aposa e le sue diramazioni sono stati sovrastati da coperture artificiali che, secolo dopo secolo, hanno inghiottito i canali.
Ciononostante, le tombature e l’asfalto hanno risparmiato la “piccola Venezia di Bologna”, ovvero la cosiddetta Finestrella di Via Piella, affacciata sul Canale delle Moline di Bologna: uno scorcio suggestivo che consente ancora oggi di immaginare l’aspetto originario della città.
I Bagni di Mario a Bologna
Tra i luoghi più sorprendenti del percorso sotterraneo c’è la Cisterna di Valverde, erroneamente conosciuta come Bagni di Mario. Di epoca rinascimentale, fu costruita per alimentare la Fontana del Nettuno che celebrava papa Pio IV de’ Medici.
Di pianta ottagonale, questo affascinante ambiente in mattoni raccoglieva le acque delle colline circostanti, purificandole con un ingegnoso sistema di vasche di decantazione.
Le rovine romane di Sala Borsa
Il sottosuolo nasconde anche importanti scavi archeologici, come quelli celati sotto la superficie di Salaborsa, tra i luoghi più amati della città e tra le tappe imperdibili di un tour di un giorno a Bologna.
Tra le maggiori biblioteche d’Italia, Salaborsa organizza anche tour alla scoperta degli scavi, inclusi i resti dell’antica città romana presenti sotto la pavimentazione trasparente della Piazza Coperta. Qui tutti i dettagli sulle visite guidate.
Memorie sotterranee: i rifugi anti-aereo
La Bologna sotterranea racchiude anche le strutture ipogee utilizzate durante la Seconda Guerra Mondiale come rifugio antiaereo e antigas.
Tra i più significativi c’è il rifugio della Montagnola, sotto il Pincio, dove trovarono scampo migliaia di persone.
A Bologna con Italo
Come nel caso dell’interessante tour sotterraneo da visitare a Napoli, questo itinerario ti permetterà di guardare la città da un’altra prospettiva. Grazie all’Alta Velocità Italo potrai arrivare a destinazione in pochissimo tempo, e programmare un weekend a Bologna con gli amici alla scoperta dei migliori locali, dei posti più golosi dove mangiare i tortellini e delle bellezze meno note della città: i motivi per acquistare i biglietti per Bologna sono davvero tantissimi!