I dieci piatti tipici di Pisa da non perdere

Organizza il tuo viaggio del gusto con Italo in Toscana e grazie alle nuove connessioni con i treni regionali raggiungi comodamente una delle località più belle: Pisa, la città con la famosa torre pendente. Questa città è anche sinonimo di buona tavola e buon cibo e quella pisana è una cucina genuina dalle origini contadine fatta di pochi e semplici ingredienti ma molto sostanziosi e dal gusto deciso. Quindi se ti stai chiedendo quali sono i piatti tipici pisani da non lasciarti scappare durante il tuo soggiorno a Pisa, in questa guida trovi la risposta!

• Ecco cosa mangiare a Pisa: i 10 piatti tipici
• 1. Zuppa pisana
• 2. Bordatino alla pisana
• 3. Pallette alla pisana
• 4. Trenette alla renaiola
• 5. Baccalà coi porri e Stoccafisso con le patate alla pisana
• 6. Trippa alla pisana
• 7. Tagliata di mucco pisano
• 8. Castagnaccio
• 9. Torta co’ bischeri
• 10. Schiacciata di Pasqua
• 11. A Pisa con Italo più treni regionali

1. Zuppa alla pisana

Il primo piatto che ti consigliamo è la zuppa alla pisana tipicamente autunnale e perfetta da gustare nelle serate fredde. È una ricetta molto antica, dal gusto deciso e molto nutriente. È fatta con semplici e poveri ingredienti come il cavolo nero, il pane raffermo, i fagioli, le zucchine e le carote. È un delizioso piatto tipico pisano che lo puoi trovare in una delle tante trattorie e ristoranti della città e rappresenta l’essenza del comfort food toscano.

2. Bordatino alla pisana

La seconda ricetta tipica di Pisa che non devi assolutamente perdere è il bordatino alla pisana. È un piatto povero della tradizione contadina a base di farina di mais, fagioli e cavolo nero che nel XVIII secolo veniva cucinato e consumato sulle navi che trasportavano grano saraceno.

In passato si utilizzava il brodo di pesce per cucinare la farina di grano ma successivamente fu modificata sostituendo al brodo di pesce l’acqua di cottura dei fagioli e al grano saraceno la farina di mais.

Si sono anche aggiunti altri ingredienti alla ricetta originale come gli ortaggi e il cavolo nero, molto diffusi nelle campagne pisane ed è per questo che la ricetta oggi è nominata bordatino alla pisana e ha mantenuto intatta la sua vitalità grazie alla semplicità della sua preparazione e al suo gustoso sapore.

3. Pallette alla pisana 

Il terzo piatto tipico pisano sono le pallette alla pisana, una polenta un po’ fluida dalla consistenza di un semolino versata nel piatto fondo a strati con il ragù, con la salsa di funghi e salsicce o con i porri e con una grattata di parmigiano.

Il nome pallette insomma è un’espressione tipica pisana con cui viene chiamata questa gustosissima polenta e sugo alternati. Un piatto della cucina povera ma veramente buono che devi assolutamente assaggiare a Pisa.

4. Trenette alla renaiola 

Come quarta ricetta tipica ti consigliamo di provare le trenette alla renaiola, un’antica ricetta pisana di chi navigava il fiume Arno con i barconi. Prova questo gustosissimo piatto a base di pasta lunga condita con aringhe, cime di rapa aglio, olio extravergine d’oliva, peperoncino tritato e sale.

Le trenette alla renaiola erano il pasto principale per coloro che trasportavano la rena in Arno con i famosi barconi, chiamati renaioli, degli operai che, fino alla metà del Novecento, prelevavano dai fiumi la sabbia o la ghiaia con appositi barchini e la trasportavano sulle rive ammassandola nei renai.

Un piatto antico che una volta assaggiato ti lascerà quel buon gusto amaro della cima di rapa, la piccantezza dello stesso ortaggio e del peperoncino e la sapidità dell’aringa che quasi sicuramente chiederai il bis.

5. Baccalà coi porri e Stoccafisso con le patate alla pisana 

Un altro protagonista della cucina di mare pisana è il merluzzo. In passato, conservato in maniera ottimale sotto sale era uno dei piatti poveri che ogni famiglia poteva facilmente mettere in tavola. Questa ricetta che devi provare è quella tradizionale in cui si cucina il baccalà in umido, un piatto saporito e nutriente che combina sapientemente la sua consistenza con la dolcezza dei porri. Il baccalà, che è un pesce ricco di proteine, vitamine e minerali, si sposa perfettamente con i porri, che sono una fonte di fibre e vitamine, creando un piatto equilibrato dal punto di vista nutrizionale.

Non ti resta che provare questo piatto versatile anche con l’aggiunta di altri ingredienti come pomodorini, olive, capperi o erbe aromatiche per arricchire ulteriormente il suo sapore e conferirgli un tocco distintivo.

Stoccafisso con le patate alla pisana

Un altro piatto di pesce della tradizione è lo stoccafisso con le patate alla pisana in umido che lo puoi assaggiare in qualsiasi stagione dell’anno. Si cucina lo stoccafisso con le patate ma quello che cambia è solo il pomodoro che è fresco in estate e pelato in inverno. Lo stoccafisso alla pisana con le patate a pezzi più o meno piccante è un piatto davvero povero ed economico che devi assaggiare durante il tuo soggiorno a Pisa.

6. Trippa alla pisana 

Un altro piatto povero tipico di Pisa è la trippa alla pisana, una delle ricette più note del territorio ed è adatta per essere consumata nella stagione invernale.

La trippa alla pisana è a base di frattaglie dello stomaco di bovino con l’aggiunta di pancetta di maiale, verdure e polpa di pomodoro. È un piatto povero arricchito da verdure ed erbe aromatiche che formano un ottimo brodino in cui puoi inzuppare anche il pane. La trippa è riconosciuta come prodotto tipico pisano ed è una vera prelibatezza e specialità da non perdere.

7. Tagliata di mucco pisano

Un secondo piatto che ti consigliamo assolutamente è la tagliata di Mucco Pisano, una versione della tagliata di manzo fatta con un particolare bovino da cui si ottiene una delle migliori carne della zona: il Mucco Pisano, una razza patrimonio culturale per il litorale di questa regione.

Devi sapere che la tagliata di manzo nacque negli anni ’80 da un’idea dello chef Sergio Lorenzi, proprietario del ristorante Sergio di Pisa, una sorta di re-interpretazione della bistecca alla fiorentina. Quindi cosa aspetti a provare questo piatto? La carne di mucco pisano è una qualità di carne allevata da cinque secoli in questo territorio e il suo sapore è davvero inconfondibile.

8. Castagnaccio

Dopo i primi e i secondi ti consigliamo di provare anche i dolci della tradizione pisana, uno tra questi il castagnaccio, o baldino o pattona, un dolce tipico preparato con la farina di castagne e arricchito con uvetta, pinoli, noci e rosmarino.

Già nel ‘500 il castagnaccio era molto conosciuto e apprezzato tanto che un padre agostiniano lo cita in un suo scritto e sembra che l’ideatore del castagnaccio sia stato proprio il toscano Pilade da Lucca. Solo a partire dall’800 i toscani esportarono il castagnaccio nel resto d’Italia e proprio in questo periodo venne arricchito con uvetta, pinoli e rosmarino.

Insomma non perderti questo dolce povero nato come pietanza per i poveri contadini che trovavano facilmente le castagne nelle campagne. Un piatto molto poco dolce, tanto che in alcuni posti viene servito anche al posto del pane per accompagnare affettati e formaggi. È un dolce senza uova, zucchero o burro ma solo fatto di farina di castagne, pinoli, uvetta, olio extravergine e qualche ago di rosmarino.

9. Torta co’ bischeri

Il secondo dolce tipico pisano che ti proponiamo è la torta co’ bischeri, che non sono un ingrediente, ma le punte che caratterizzano la decorazione di questo dolce. Precisamente la zona da cui deriva questo dolce è quella della Valdiserchio che in passato accoglieva le centinaia di pellegrini che ogni anno arrivavano a Pontasserchio per la festa del SS. Crocifisso del Miracolo e il 28 aprile, in occasione della giornata del Patrono, le donne di casa si radunavano tutte insieme e producevano queste torte per tutto il paese.

La tradizione della torta coi bischeri è molto radicata in questi borghi di Pisa tant’è che le amministrazioni comunali hanno deciso di tutelarla con l’istituzione di un marchio registrato, dai comuni di San Giuliano Terme e di Vecchiano. Pasticcerie e forni devono rispettare i seguenti ingredienti: riso, canditi, cacao in polvere, cioccolato, uvetta e pinoli provenienti dal Parco di San Rossore.

La torta co’ bischeri la puoi trovare nei panifici, nelle pasticcerie e nei ristoranti tipici pisani durante tutto l’anno, ma il periodo in cui viene tradizionalmente preparata è quello della fiera di Pontasserchio, tra fine aprile e inizio maggio.

10. Schiacciata di Pasqua

L’ultimo dolce che ti consigliamo di assaggiare se visiti Pisa nel periodo pasquale è la schiacciata di Pasqua che non è una focaccia, ma un dolce lievitato semplicissimo, perfetto per la colazione, che nel Pisano viene preparato solo in questo periodo. La particolarità di questo pan dolce, che lo puoi trovare nei panifici e nelle pasticcerie nel periodo di Quaresima, è il fortissimo aroma di anice.

La tradizione della schiacciata di Pasqua conosciuta anche con il nome di sportina, risale verso la metà dell’Ottocento come prodotto della campagna di Fucecchio e zone limitrofe.

11. A Pisa con Italo più treni regionali 

Sei pronto a gustare i piatti tipici pisani? Parti da una delle stazioni Alta Velocità di Italo, raggiungi la stazione di Firenze Santa Maria Novella e prosegui il tuo viaggio grazie alle nuove connessioni con i treni regionali alla scoperta di Pisa.

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