Quali sono i treni ad alta velocità più usati nel mondo? Ecco tutti i convogli ad alta tecnologia più diffusi, dall’estremo Oriente all’Appennino.
Lo sapevi che in Cina i treni ad alta velocità vengono utilizzati più del doppio rispetto ai voli domestici? E che in Francia ogni anno più di cento milioni di passeggeri usano l’alta velocità? E che è stata proprio l’Italia ad aprire le porte ai treni veloci in Europa negli anni Settanta? Dai “treni proiettile” del Giappone, a quelli superveloci a levitazione magnetica in Cina, fino agli storici TGV francesi: ecco una panoramica dei treni ad alta velocità più usati e più famosi nel mondo.
La linea Shinkansen in Giappone
La prima linea ferroviaria ad alta velocità nel mondo è stata inaugurata a Tokyo, in Giappone, in occasione delle Olimpiadi del 1964. I “dangan ressha” (letteralmente: “treni proiettile”) che percorrono la rete ferroviaria ad alta velocità giapponese, anche nota come Shinkansen, sono caratteristici proprio per la forma appuntita delle locomotive.
L’iconica linea ferroviaria, che inizialmente serviva solamente i 500 chilometri fra Tokyo e Osaka, oggi comprende sette diverse tratte per una copertura totale di oltre 2.700 km e velocità di punta che toccano i 320 chilometri orari. I “bullet train” giapponesi che viaggiano sulla Shinkansen trasportano ogni anno più di 130 milioni di passeggeri, inclusi moltissimi turisti, con un record assoluto di 151 milioni tra il 2007 e il 2008 [1].
Lo Shangai Transrapid a levitazione magnetica e l’alta velocità in Cina
La Cina è il Paese con la rete ferroviaria per treni ad alta velocità più sviluppata in assoluto. Quest’anno il network ha superato i 19mila chilometri di binari ad alta velocità dedicati al trasporto passeggeri (Passenger-Dedicated Lines, o PDL), una lunghezza maggiore di quella di tutte le tratte ferroviarie ad alta velocità del mondo messe insieme. Entro il 2025 è previsto un ulteriore sviluppo con una copertura di PDL ad alta velocità di oltre 38mila chilometri [2].
Il fiore all’occhiello di questa estesa rete è sicuramente lo Shangai Transrapid, il velocissimo treno a levitazione magnetica che, in poco più di sette minuti, collega la città di Shangai con il suo aeroporto internazionale, per una distanza di 30 chilometri.
Inaugurato nel 2004, il servizio fa parte della rete metropolitana di Shangai e rappresenta la prima linea commerciale ad alta velocità a levitazione magnetica. Le prestazioni sono impressionanti: il treno tocca i 350 km/h nel giro di due minuti, ed arriva a velocità di punta di 431 km/h, nettamente più veloce di qualsiasi auto di Formula Uno mai progettata. In un test del 2006 il treno ha addirittura sfondato la barriera dei 500 chilometri orari.
Nel giro dei suoi primi quattro anni di utilizzo il Transrapid ha trasportato 17 milioni di passeggeri, mentre l’intera rete ferroviaria ad alta velocità in Cina nel 2015 ha servito più di un miliardo di passeggeri [3].
Una crescita fenomenale: nel 2013 i viaggi in treno erano già quasi il doppio rispetto alle corrispondenti tratte in aereo con voli domestici [4].
Il TGV in Francia
In Europa la linea ferroviaria ad alta velocità più utilizzata è quella francese dei TGV (Train à Grande Vitesse, treni ad alta velocità, ndr). Ogni anno più di 110 milioni di passeggeri viaggiano lungo gli oltre 2mila chilometri di LGV (Ligne à Grande Vitesse, linea ad alta velocità, ndr) che si irradiano dal centro nevralgico di Parigi.
I TGV raggiungono i 320 km/h [5] e la rete ferroviaria su cui viaggiano è in continua evoluzione, con ulteriori 800 chilometri di alta velocità in arrivo per il 2017.
E in Italia?
Negli ultimi dieci anni, la rete di treni ad alta velocità in Italia è stata utilizzata da 300 milioni di utenti [6]. Quella dell’alta velocità in Italia è una storia che risale al 1977, con l’apertura della linea Direttissima tra Firenze e Roma. È stata la primissima linea ferroviaria ad alta velocità in Europa, finita di costruire addirittura quattro anni prima che venisse inaugurata la storica Parigi-Lione dei TGV francesi.
Con i suoi 1437 km di linea, l’alta velocità italiana si sviluppa fondamentalmente lungo le dorsali Torino-Salerno, Venezia-Roma e Brescia-Napoli. La tratta Milano-Bologna-Firenze-Roma è sicuramente tra le più popolari e frequentate, complice anche tutto il traffico “business” tra il capoluogo lombardo e la capitale.
Le velocità di punta dei treni veloci italiani sono al momento intorno ai 300 km/h, ma la flotta Italo ha introdotto i modelli Alstom ad altissima velocità di tipo AGV (Automotrice Grande Vitesse), dotati dello stesso sistema di trazione del treno che nel 2007 ha stabilito il record mondiale di velocità su rotaia a 574,8 km/h. Che questo record possa essere superato su una delle dorsali italiane?
[1] fonte: Central Japan Railway Company, Transportation Data
[2] fonte: RailwayGazette
[3] fonte: Xinhua
[4] fonte: NY Times
[5] fonte: SNCF Réseau
[6] fonte: Il Sole 24 Ore