Ovvero, le 9 cose salva-viaggio che ti terranno compagnia, ti faranno rilassare e ti renderanno la via più semplice. A una di queste non avevi mai pensato.
Il bagaglio è lo specchio del viaggio che stai per intraprendere e riflette la tua voglia di goderti la vacanza. Hai riflettuto molto su come fare la valigia per essere certo di non dimenticare nulla, ma al viaggio in sé hai pensato?
Lascia perdere vestiti e guide turistiche e concentrati sul tempo che trascorrerai a bordo: ti servono un po’ di cose, vero? Ti diamo una mano noi, con la lista dei 9 oggetti che non dovrebbero mai mancare durante un viaggio in treno.
Uno di questi, probabilmente, è tutto quello che avresti voluto avere in certi momenti, ma non hai mai osato portare con te.
1. Uno zaino portatutto
Iniziamo dalle cose semplici e pratiche. Avrai sicuramente portato a bordo la tua valigia, ma mentre tu starai comodamente seduto in poltrona, lei sarà comodamente riposta nel vano portabagagli. Per questo motivo può essere utile avere anche uno zainetto, per avere sempre a portata di mano le cose che userai durante il viaggio. Meno avanti-e-indietro dal posto al bagaglio, e più comfort.
Se sei in viaggio per questioni di business, invece, dovresti prediligere un piccolo trolley a rotelle, molto più pratico (a proposito, non dimenticare di seguire tutti i consigli della nostra checklist definitiva per i viaggi di lavoro).
2. La tua lettura preferita
Un quotidiano. Una rivista. Un libro. Un e-reader. Un tablet con i tuoi abbonamenti in digitale. Qualsiasi cosa tu preferisca leggere, e qualsiasi sia il tuo supporto preferito, l’abbinamento treno&lettura è il classico che non delude mai, ma rilassa sempre 🙂
3. Numeri o lettere?
Chi dice che solo i bambini hanno bisogno di un passatempo per trascorrere in modo più piacevole il viaggio in treno? Anzi, mentre loro colorano il loro album, tu cosa fai? Allena la mente con i numeri o con le lettere! Devi solo scegliere da che parte stare, con il sudoku o con i cruciverba?
4. Playlist come se piovesse
Qui in effetti siamo indecisi: è più classico l’abbinamento treno&lettura o viaggio&musica? Prepara la tua playlist a seconda del tuo umore e della destinazione: sei tu il re dello shuffle, ma ci permettiamo lo stesso due consigli. Almeno una canzone di Lucio Dalla se vai a Bologna e almeno una di Pino Daniele se vai a Napoli.
Preferisci la radio? Nessun problema: collegati al Portale ItaloLive e avrai accesso a ben 9 playlist di 4 delle maggiori stazioni italiane: Radio 101, Radio 105, Radio Monte Carlo e Virgin Radio.
5. No auricolari, no party
Che tu voglia ascoltare della musica, guardare un film o approfittare del viaggio per chiamare il tuo amico che non senti da tre settimane, non dimenticare gli auricolari. Tu starai più comodo, e i vicini ringrazieranno 🙂
6. La Jacuzia attacca la Kamchatka
Viaggi in gruppo e hai prenotato i posti intorno a un tavolino per te e i tuoi amici? Porta un gioco da tavola in formato travel: riusciranno i nostri eroi a vincere la partita di Risiko (o di Pictionary, o di Taboo, o di quello che preferite) prima di arrivare a destinazione? Il treno va veloce eh, non perdete tempo con i riti scaramantici per lanciare i dadi!
7. Ambrogio, ho più voglia di… qualcosa da bere
Capita sempre, a ogni viaggio. Eppure lo sai che succede, ma te ne dimentichi lo stesso. Sali, prendi posto, ti rilassi e… ti viene sete! Una bottiglietta d’acqua non dovrebbe mancare mai, non solo perché magari hai preso il treno di corsa e sei accaldato, ma soprattutto per mantenere sempre il giusto livello di idratazione.
L’hai dimenticata anche stavolta? Ci abbiamo pensato noi: liscia o gasata, la trovi alle macchinette self-service situate nella carrozza 3 dell’ambiente Prima e nell’Area snack della carrozza 7 dell’ambiente Smart.
8. Dove vai se il caricabatterie non ce l’hai?
Come minimo, salirai a bordo col cellulare. Come minimo, avrai la batteria quasi scarica, specie se parti di sera. Lo sai anche tu che questa è la cosa più importante: il caricabatterie non può mancare. Noi le prese elettriche in treno le abbiamo messe eh, qui dipende tutto da te 🙂
9. Jeg er ked af , jeg ikke taler italiensk
Ovvero, “mi spiace, non parlo italiano” in danese. Sarà capitato sicuramente anche a te di salire in treno e trovare il simpaticone che vuole scambiare quattro chiacchiere. Spesso fa piacere, ma a volte non è giornata.
Se vuoi difenderti dagli attaccabottone professionisti, porta con te un dizionarietto tascabile di una lingua difficile (il danese funziona se sei biondo biondo) e mettilo in bella mostra sul tavolino. Al primo approccio, ti basterà fingerti straniero. Sappiamo che proverai, non lo diciamo a nessuno.
In partenza, quindi? Usa la nostra checklist per non dimenticare nulla:
