Vieni con noi a Ercolano: ecco cosa vedere nel parco archeologico, tra case, mosaici, teatri e navi bruciate nel tentativo di fuga dall’eruzione.
La sua notorietà a volte è messa in ombra dalla ben più famosa Pompei, ma non per questo Ercolano è meno affascinante: questa antichissima cittadina, adagiata alle pendici del Vesuvio, rientra sicuramente tra i siti archeologici italiani più belli, ed è pronta ad ammaliarti con il racconto della sua tragica storia. Ecco allora le chicche da non perdere quando andrai a visitarla: di seguito ti spieghiamo cosa vedere nel parco archeologico di Ercolano!
Ercolano: un po’ di storia…
Fu la violentissima eruzione del Vesuvio, nel 79 d.C., a seppellire Ercolano sotto una coltre di cenere e fango. Solo nel XVIII secolo alcuni scavi portarono fortuitamente alla luce alcuni reperti, svelando l’esistenza di un tesoro nascosto: marmi, bronzi, edifici e oggetti che il tempo aveva nascosto, e che ora riemergevano al mondo. Rispetto agli scavi archeologici di Pompei, quelli di Ercolano presentano meno resti umani (segno che gran parte della popolazione locale ebbe il tempo di rifugiarsi altrove) ma contengono invece una grande varietà di edifici, statue e oggetti il cui stato di conservazione è incredibilmente buono.
Parco archeologico di Ercolano: info pratiche
Il Parco archeologico è aperto da aprile a ottobre dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle 18), mentre nei mesi restanti dalle 8.30 alle 17.00 (ultimo ingresso alle 15.30). Rimane chiuso esclusivamente nei giorni di Natale e Capodanno. Il biglietto singolo intero costa 13 euro, ma sono previsti sconti per varie categorie e in particolare un ingresso agevolato a soli 2 euro per i giovani tra i 18 e i 24 anni (mentre i bambini entrano gratis). La visita al Teatro Antico è a parte e costa 10 euro.
Cosa vedere nel sito? Di seguito trovi alcuni dei punti di interesse principali:
Da vedere: la Casa dello Scheletro
Una tipica casa romana con pavimenti a mosaico, corridoi, una grotta e un triclinio, che deve il suo nome al fatto che al suo interno furono ritrovati i resti di un corpo umano.
I resti delle Terme di Ercolano
Suddiviso in una porzione per gli uomini e una per le donne, il centro termale presenta affreschi, marmi e graffiti raffiguranti le scene che si svolgevano nella struttura.
Cosa vedere a Ercolano: la Casa dell’Atrio a Mosaico
Altra dimora dell’epoca che si contraddistingue per la pavimentazione con disegni geometrici e fiori stilizzati, ma anche per la presenza di una fontana e un colonnato.
Casa di Nettuno e Anfitrite ad Ercolano
Proprietà di un ricco commerciante del tempo, questa casa è famosa per lo splendido mosaico colorato che raffigura i due personaggi mitologici racchiusi in una cornice fatta di conchiglie: l’opera adorna una parete del triclinio estivo.
Scavi archeologici di Ercolano: la Casa dell’altorilievo di Télefo
L’altorilievo è un’opera scultorea in cui le figure scolpite si staccano notevolmente dal piano di fondo: in questa abitazione, una delle più grandi di Ercolano, ne è stato ritrovato un pregiatissimo esemplare raffigurante il mito di Télefo.
Ercolano da vedere: il Teatro Antico
Un meraviglioso esempio di teatro romano, che poteva ospitare fino a 3 mila spettatori con le sue 10 file di gradini. Il percorso per visitarlo è sotterraneo: con casco e torce, potrai ammirare anche tanti reperti lasciati sul luogo dai visitatori negli scorsi secoli. Dopo il ritrovamento, il teatro ebbe diversi utilizzi e fu usato anche come rifugio antiaereo.
Cosa visitare a Ercolano: la barca bruciata
E concludiamo con il ritrovamento più recente, fuori dal centro cittadino: una nave carbonizzata con alcuni scheletri e una grande abbondanza di monete. Gli storici pensano che rappresenti l’ultimo disperato tentativo di scappare dall’eruzione in corso.
A Ercolano con Italo più Itabus
Scopri uno dei più bei siti archeologici d’Italia. Raggiungi Ercolano in tutta comodità e acquista le nuove soluzioni di viaggio treno Alta Velocità Italo + bus Itabus in un unico biglietto.