Noto come “la piccola New York” per i suoi grattacieli, il Centro Direzionale di Napoli è il cuore del business napoletano. Curioso di scoprire perché?
Napoli è una città dai vivi contrasti, come testimonia una delle sue opere urbanistiche più importanti, il Centro Direzionale, un agglomerato di grattacieli che svetta tra gli edifici del centro storico, con il Vesuvio sullo sfondo. Sarai passato dal CDN mille volte per lavoro, ma ti sei mai chiesto come è nato questo angolo della Napoli business e perché il suo progetto fu considerato quasi rivoluzionario?
Il CDN di Napoli è una sorta di “piccola New York partenopea” e il suo progetto vanta il contributo di archistar internazionali come Kenzō Tange e Renzo Piano. Con il suo skyline inconfondibile, accoglie chi viaggia in città per lavoro.
Il quartiere business di Napoli: il Centro Direzionale
Primo cluster di grattacieli realizzato in Italia, il centro direzionale di Napoli fu completato nel 1995 e rappresenta ancora oggi, a oltre 20 anni di distanza, un importante esempio di riqualificazione edilizia.
La concezione originaria risale agli anni Sessanta, quando il Comune decise di destinare un’ampia area agli uffici per snellire la viabilità del centro. Nell’82 la progettazione fu affidata a Kenzo Tange, tra gli architetti più importanti al mondo.
Il progetto della city partenopea
L’architetto giapponese fu affiancato da un team formato da nomi di spicco come Renzo Piano, responsabile della progettazione del palazzetto dell’Olivetti.
Oltre agli uffici, il CDN ospita anche servizi commerciali e torri residenziali e un’ampia area sotterranea dotata di parcheggi, strade e scale mobili.
Tagliato in due da un imponente viale centrale, il complesso ospita anche uno degli edifici più alti d’Italia, la Torre Telecom Italia, facilmente avvistabile dal porto e dalla vicina stazione di Napoli Centrale.
A Napoli per affari
Situato nella zona orientale della città, il CDN di Napoli concentra la maggior parte delle società di consulenza e di realtà attive nei servizi alle imprese, rappresentando un importante punto di riferimento per il territorio.
Per raggiungere la cittadella è possibile muoversi coi mezzi pubblici: più in particolare, coi treni in partenza da Napoli Garibaldi, tra le più belle Stazioni dell’Arte della metropolitana di Napoli con le sue scale mobili sospese e le sue pareti in vetro.
Sempre in tema di infrastrutture, tra i simboli del binomio arte-tecnologia c’è anche la stazione di Napoli Afragola, il gioiello di Zara Hadid posto sulla linea dell’Alta Velocità Roma-Napoli.
A Napoli con Italo
Viaggiare per lavoro è più facile grazie all’Alta Velocità Italo e ai biglietti per Napoli con soluzioni business improntate al risparmio e alla flessibilità. Oltre ai frequenti collegamenti con le principali città italiane, è possibile approfittare di numerosi vantaggi: ad esempio, anticipare il ritorno in treno se il meeting finisce prima.
In alternativa puoi prenderti un po’ di tempo per te, per visitare le bellezze della città o per rendere più golosa la trasferta: ecco qualche consiglio su dove mangiare la migliore pizza di Napoli!