Roma è la città delle grandi emozioni, ma anche delle piccole sorprese: un tramonto dal Gianicolo, un vicolo di Trastevere illuminato da lanterne, un piatto di carbonara servito in una trattoria autentica. Visitare Roma significa vivere un’esperienza totale, in cui arte, cultura, fede e quotidianità si intrecciano in un mosaico unico.


Perché visitare Roma almeno una volta nella vita

Cosa vedere a Roma - Perché visitare Roma almeno una volta nella vita

La città eterna tra storia, arte e modernità

Roma non è soltanto la capitale d’Italia: è un vero e proprio museo a cielo aperto. Passeggiare per le sue strade significa attraversare più di duemila anni di storia, tra vestigia dell’antichità, capolavori rinascimentali, piazze barocche e angoli moderni che dialogano con un passato intramontabile. Non esiste viaggiatore che, almeno una volta nella vita, non abbia sognato di ammirare il Colosseo, gettare una moneta nella Fontana di Trevi o salire i gradini di Piazza di Spagna.

I luoghi simbolo da non perdere a Roma

Ecco un elenco di posti imperdibili da vedere a Roma:

  1. Il Colosseo e i Fori Imperiali
  2. Piazza Venezia e l’Altare della Patria
  3. Fontana di Trevi: il rito della monetina
  4. Piazza di Spagna e Trinità dei Monti
  5. Il Pantheon, capolavoro dell’antichità
  6. Basilica di San Pietro
  7. Musei Vaticani e Cappella Sistina

Il Colosseo e i Fori Imperiali

Tra le cose principali da vedere a Roma, il Colosseo occupa senza dubbio il primo posto. Conosciuto anche come Anfiteatro Flavio, fu inaugurato nell’80 d.C. sotto l’imperatore Tito e poteva ospitare fino a 70.000 spettatori, che assistevano ai combattimenti tra gladiatori, alle cacce con animali esotici e persino a spettacoli navali: l’arena, infatti, veniva talvolta allagata per ricreare battaglie navali in miniatura.
Con i suoi 48 metri di altezza e le quattro maestose arcate sovrapposte, il Colosseo è il simbolo per eccellenza della grandezza e dell’ingegneria romana. Un tempo rivestito di marmo bianco, conserva ancora un fascino imponente, soprattutto al tramonto, quando la pietra si tinge di tonalità dorate.

Oggi è possibile visitare l’arena, i sotterranei e i piani superiori, grazie a percorsi guidati che permettono di immergersi nella vita quotidiana dell’antica Roma. Il monumento è aperto tutti i giorni dalle 9:00 fino al tramonto (l’orario varia secondo la stagione), con biglietti combinati che includono anche l’ingresso al Foro Romano e ai Fori Imperiali. È consigliata la prenotazione online per evitare le lunghe code, specialmente nei mesi primaverili ed estivi.

Poco distante si estende l’area dei Fori Imperiali, un autentico museo a cielo aperto che racconta l’evoluzione del potere di Roma. Camminando lungo la Via dei Fori Imperiali si possono ammirare i resti dei templi, archi e colonne dei diversi fori costruiti da Cesare, Augusto, Nerva e Traiano, fino ad arrivare alla maestosa Colonna Traiana, che narra in rilievo le vittorie militari dell’imperatore.

Un consiglio: visita i Fori nelle ore serali, quando l’illuminazione notturna esalta la bellezza delle rovine, trasformando il percorso in un’esperienza suggestiva e indimenticabile.

Piazza Venezia e l’Altare della Patria

Cosa vedere a Roma - Piazza Venezia e l’Altare della Patria

Imponente e maestoso, il Vittoriano domina Piazza Venezia con la sua scalinata candida e la statua del Milite Ignoto. Salire sulla terrazza panoramica regala una vista straordinaria sul centro della città, perfetta per scatti indimenticabili.

Fontana di Trevi: il rito della monetina

Cosa vedere a Roma - Fontana di Trevi: il rito della monetina

La Fontana di Trevi non è solo una meraviglia barocca, ma uno dei luoghi più iconici e amati di Roma, capace di incantare chiunque la osservi. Realizzata nel XVIII secolo da Nicola Salvi e completata da Giuseppe Pannini nel 1762, rappresenta una grandiosa celebrazione dell’acqua come fonte di vita e bellezza. Al centro della scena troneggia Oceano, il dio del mare, su una conchiglia trainata da cavalli marini e tritoni, in un movimento armonioso che incarna perfettamente lo spirito del Barocco romano.

Il nome “Trevi” deriva probabilmente da trivium, cioè l’incrocio di tre vie dove la fontana sorge. L’acqua proviene dall’antico acquedotto Vergine, uno dei più antichi di Roma, ancora in funzione dopo oltre duemila anni.

Ma la Fontana di Trevi è anche un luogo di riti e leggende. La tradizione vuole che lanciando una moneta con la mano destra sopra la spalla sinistra ci si assicuri un ritorno nella Città Eterna; due monete promettono un nuovo amore, tre un matrimonio imminente. Ogni giorno vengono raccolti oltre 3.000 euro dalle acque della fontana, che vengono devoluti in beneficenza alla Caritas di Roma per sostenere progetti a favore delle persone in difficoltà.

Il fascino della fontana si accende soprattutto di sera, quando la luce riflette sul marmo candido e sullo scorrere dell’acqua, creando un’atmosfera magica. Non sorprende che sia stata scelta come sfondo di scene memorabili del cinema, come la celebre sequenza de La dolce vita di Federico Fellini.

Un consiglio: visita la Fontana di Trevi la mattina presto o a tarda sera, quando la folla si dirada e puoi goderti appieno la sua suggestione senza tempo.

Piazza di Spagna e Trinità dei Monti

Cosa vedere a Roma - Piazza di Spagna e Trinità dei Monti

La Scalinata di Trinità dei Monti è un altro dei luoghi più iconici della città. In primavera si riempie di fiori, mentre in ogni stagione diventa un punto d’incontro tra turisti e romani. Da qui, lo sguardo abbraccia Via Condotti, cuore dello shopping di lusso.

Il Pantheon, capolavoro dell’antichità

Cosa vedere a Roma - Il Pantheon, capolavoro dell’antichità

Il Pantheon è uno degli edifici meglio conservati del mondo antico e una delle meraviglie architettoniche più straordinarie di Roma. Fu costruito tra il 118 e il 125 d.C. per volere dell’imperatore Adriano, sulle rovine di un tempio precedente dedicato a tutte le divinità (da cui il nome “Pan-theon”, tempio di tutti gli dèi).

Entrando, lo sguardo si perde verso la cupola perfetta, un capolavoro di ingegneria che ancora oggi lascia senza parole architetti e visitatori. Con un diametro di 43,3 metri, esattamente uguale alla sua altezza, la struttura crea una proporzione armoniosa unica. L’elemento più affascinante è il grande oculo centrale, un’apertura di 9 metri che lascia filtrare la luce naturale e simboleggia il legame tra il cielo e la terra. Quando piove, l’acqua che entra viene raccolta da un ingegnoso sistema di scarico nel pavimento: un dettaglio che dimostra l’incredibile maestria dei Romani.

Nel corso dei secoli, il Pantheon ha vissuto molte trasformazioni: nel 609 d.C. fu consacrato come basilica cristiana di Santa Maria ad Martyres, evento che ne ha garantito la conservazione fino a oggi. All’interno riposano grandi personalità della storia italiana, come Raffaello Sanzio e i re d’Italia Vittorio Emanuele II e Umberto I.

La visita al Pantheon è oggi gratuita e rappresenta una delle esperienze più suggestive di Roma. È aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 (con ultimo ingresso alle 18:45). Un consiglio: se puoi, visita il monumento al mattino presto, quando la luce dell’oculo illumina perfettamente la navata e la folla è ancora poca — un momento in cui l’antica Roma sembra davvero rivivere.

Cosa vedere a Roma in 3 giorni: la mini guida

La mini guida di Italo alla Città Eterna: cosa vedere a Roma in 3 giorni, quali sono i luoghi imperdibili e tanti consigli per il tuo soggiorno.

Roma e il Vaticano: fede e bellezza senza tempo

Cosa vedere a Roma - Roma e il Vaticano: fede e bellezza senza tempo

Basilica di San Pietro

La Basilica di San Pietro è uno dei luoghi più visitati al mondo. All’interno si possono ammirare opere uniche come la Pietà di Michelangelo e il baldacchino di Bernini. Salire sulla cupola significa godere di un panorama mozzafiato su Roma e i giardini vaticani.

Musei Vaticani e Cappella Sistina

Cosa vedere a Roma - Musei Vaticani e Cappella Sistina

Un tesoro immenso di arte e cultura: i Musei Vaticani custodiscono collezioni che spaziano dall’antichità all’arte contemporanea. Culmine della visita è la Cappella Sistina, dove gli affreschi di Michelangelo incantano ogni visitatore con la loro potenza espressiva.

Curiosità e angoli nascosti di Roma da scoprire

I quartieri più autentici: Trastevere e Monti

Cosa vedere a Roma - I quartieri più autentici: Trastevere e Monti

Per conoscere la vera anima romana bisogna perdersi tra i vicoli di Trastevere, quartiere pittoresco fatto di piazzette vivaci e trattorie. Non meno affascinante è Monti, un rione bohémien che mescola botteghe artigiane, locali alla moda e scorci suggestivi.

Ville e parchi per una passeggiata rilassante

Cosa vedere a Roma -Ville e parchi per una passeggiata rilassante

Roma offre anche spazi verdi ideali per una pausa dal caos cittadino. Villa Borghese con i suoi giardini eleganti, il Gianicolo con la sua terrazza panoramica o il più nascosto Parco degli Acquedotti, dove gli archi romani emergono tra i prati, sono luoghi perfetti per respirare la città con lentezza.

Cosa mangiare a Roma

Cosa vedere a Roma -Cosa mangiare a Roma

Roma non è soltanto arte e storia: è anche una delle capitali della buona tavola. Ogni viaggio nella città eterna deve prevedere almeno un assaggio dei suoi piatti iconici. La carbonara, con il suo equilibrio perfetto tra uovo, pecorino, guanciale e pepe, è un rito da provare almeno una volta nella vita. Non meno celebri sono la cacio e pepe, emblema della semplicità che diventa eccellenza, e l’amatriciana, con il suo sapore unico.

Tra i secondi spiccano i carciofi alla giudia o alla romana, simbolo della tradizione ebraico-romanesca, e la coda alla vaccinara, un piatto robusto e saporito che racconta le origini popolari della cucina capitolina. Per uno spuntino veloce non mancano i supplì al telefono, croccanti fuori e filanti dentro, perfetti come street food. E per concludere in dolcezza, lasciati tentare dal maritozzo con la panna, vera delizia delle colazioni romane.

Carbonara a Roma

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Se sei fan dei piatti della tradizione romana, non puoi perderti questa guida ai 5 ristoranti di Roma dove mangiare la migliore carbonara. Scopri la storia e la ricetta originale della carbonara e gli indirizzi da non perdere.

Consigli pratici per visitare Roma

Consigli pratici per visitare Roma

Quando andare a Roma

Roma è affascinante tutto l’anno, ma la primavera e l’autunno sono i periodi migliori: il clima mite permette di godere appieno delle passeggiate. L’estate è molto calda, ma le serate romane regalano atmosfere magiche.

Come muoversi in città

Il centro storico si visita comodamente a piedi. In alternativa, ci si può affidare a metro e autobus per raggiungere zone più distanti. Per i panorami indimenticabili, prova anche un giro in bicicletta lungo il Tevere.

Con Italo alla scoperta di Roma

Le tratte più comode per raggiungere la capitale

Arrivare a Roma con Italo Treno è semplice e veloce grazie alle tratte che collegano la capitale con le principali città italiane: Milano, Firenze, Napoli, Torino e molte altre. La stazione di Roma Termini si trova nel cuore della città, rendendo immediato l’accesso ai luoghi simbolo. Viaggiare con Italo significa vivere un’esperienza di comfort e comodità già dal tragitto, lasciandosi cullare dall’idea che la “città eterna” ti aspetta a pochi passi.