Scopri con noi cosa vedere a Ventotene, incantevole isola pontina che ti sorprenderà con il suo mare cristallino e il fascino della sua storia.
A poca distanza dalla costa laziale, c’è un luogo fuori dal tempo. Ventotene è un’isola di origine vulcanica, interamente scolpita nel tufo, che vanta un passato glorioso: importante tappa commerciale nelle rotte del Mediterraneo già in tempi preistorici, fu denominata dai greci “Pandoteira”, dispensatrice di ogni cosa, per la sua natura rigogliosa.
Oggi questa perla dell’arcipelago Pontino conserva intatti i suoi colori e il suo fascino, costituendo un’eccellente destinazione turistica nel centro Italia, al pari della più grande Ponza, meta ideale per le vacanze. Mare di cristallo, certo, ma non solo! Se stai pensando di organizzare un viaggio a Ventotene, ecco cosa vedere e cosa fare sull’isola.
Vacanze a Ventotene: l’incanto del mare
Impossibile non cominciare proprio dalle acque limpide che baciano le coste di Ventotene e che ne rappresentano l’attrattiva principale per i turisti italiani e stranieri. In una vacanza sull’isola è d’obbligo, quindi, rigenerarsi con lunghi bagni in mare scegliendo come base la bella Cala Nave oppure gli scogli subito sotto il faro. Esistono altre incantevoli baie che però sono raggiungibili solo via mare: Cala Battaglia, Punta Pascone, Punta Eolo e le Sconciglie.
I resti romani di Villa Giulia
Di questo mare, e dell’intera isola, si innamorò anche l’Imperatore Ottaviano Augusto, che decise di costruire una magnifica villa sul promontorio di Punta Eolo, a nord. Un imponente complesso scenografico eretto nel II secolo a.C. e utilizzato prima come residenza estiva per la famiglia imperiale e poi come luogo di esilio dorato per la figlia Giulia, ritenuta colpevole di adulterio. Oggi a Villa Giulia puoi passeggiare tra i resti dei cortili, delle magnifiche stanze e dello stabilimento termale.
Cosa fare a Ventotene: visita al Museo Archeologico
Ventotene ospita un Museo Archeologico di primo livello, che racconta la storia dell’isola attraverso tanti reperti, molti dei quali di origine subacquea. La struttura si trova all’interno del castello borbonico, sede del Municipio. Anfore e resti di relitti sono qui esposti insieme a interessanti plastici ed elaborazioni grafiche che ricostruiscono le cisterne romane e i fasti di Villa Giulia.
Il carcere di Santo Stefano a Ventotene
Ventotene riveste una grande importanza a livello storico, anche perché è sede del carcere di Santo Stefano, luogo di prigionia di molti patrioti risorgimentali e poi di diversi antifascisti, e anche del presidente Sandro Pertini. Costruita in epoca borbonica, la struttura si sviluppa su tre piani a ferro di cavallo, con una cappella e un ospedale. Attenzione, è possibile visitarla solo di mattina.
Ventotene, cosa vedere? La chiesa di Santa Candida
Sull’isola è presente anche una graziosa chiesetta dedicata a Santa Candida, “casa” molto cara agli abitanti dell’isola (poche centinaia, nella stagione non turistica). Particolarmente suggestiva la festa patronale che da qui parte il 20 settembre di ogni anno, colorando la città con mongolfiere di carta, processioni e fuochi d’artificio.
A Ventotene con Italo
Mare, storia e tradizioni da conoscere: scegli Ventotene come meta delle tue vacanze o come complemento ideale di un itinerario di due giorni a Napoli. Arrivare sull’isola è semplice grazie a Italo, che dopo averti portato con l’Alta Velocità nella città del Vesuvio ti offre biglietti scontati per i traghetti per Ventotene, grazie alla partnership con SNAV. Stessa modalità di viaggio, comoda e conveniente, con cui ti accompagna alla scoperta di Procida, con le sue spiagge da sogno e i suoi colori!