Nella campagna sulle bellezze italiane lanciata dal Ministero del Turismo c’è un’immagine della Venere di Botticelli. Con questa guida scoprirai dove si trova l’opera e tutte le curiosità su La Nascita di Venere.
Il Ministero del Turismo ha lanciato una campagna sulle bellezze dell’Italia scegliendo un’immagine della Venere di Botticelli “influencer”. Se vuoi vedere la vera Venere di Botticelli, parti con Italo per un weekend a Firenze e scopri cosa vedere nel capoluogo toscano. Durante il tuo soggiorno nella culla dell’arte italiana non perderti i nostri consigli su i punti panoramici più famosi della città.
Ecco dove ammirare la Venere di Botticelli e tutte le curiosità sull’opera:
- Dove si trova il dipinto La Nascita di Venere?
- Chi ha dipinto la Nascita di Venere?
- Chi è la Venere di Botticelli?
- Che cosa rappresenta la Venere di Botticelli?
- Quante altre Venere di Botticelli esistono nel mondo?
- A Firenze con Italo
1. Dove si trova il dipinto La Nascita di Venere?
La Venere di Botticelli la trovi presso la Galleria degli Uffizi di Firenze, a meno di 15 minuti a piedi dalla stazione principale di Santa Maria Novella.
Devi sapere che la Nascita di Venere è negli Uffizi dal 1815 mentre in passato si trovava presso Villa di Castello, la residenza di campagna della famiglia Medici. Successivamente arriva a Palazzo Pitti, per poi essere trasferita definitivamente agli Uffizi.
La Galleria degli Uffizi, un museo voluto e realizzato da Francesco I de’ Medici nel 1581, si trova nel bellissimo palazzo costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari. È uno dei musei più famosi al mondo perché al suo interno puoi ammirare collezioni di sculture antiche e di pitture dal Medioevo all’età moderna, raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento. Trovi opere di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio e capolavori della pittura tedesca, olandese e fiamminga.
Non perderti la collezione di statue e busti dell’antichità della famiglia Medici che abbellisce i corridoi della Galleria e comprende sculture romane antiche e copie da originali greci.
Gli Uffizi sono aperti dal martedì alla domenica, dalle ore 8:15 alle 18:30. Il costo del biglietto intero è di €25, per tutti gli altri dettagli su costi, biglietti e agevolazioni visita il sito uffizi.it
2. Chi ha dipinto la Nascita di Venere?
L’opera la Nascita di Venere è di Sandro Botticelli. Il pittore impiega due anni, dal 1483 al 1485, per completarla. Il committente dell’opera è stato Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, cugino di Lorenzo il Magnifico, che ha commissionato a Botticelli anche La Primavera nel 1482.
La Primavera, Sandro Botticelli
La Nascita di Venere, a differenza de La Primavera dipinta su una tavola di pioppo, è stata dipinta su tela, una tecnica poco praticata a Firenze in quegli anni che Botticelli ha potuto apprendere nel suo soggiorno fuori dalla Toscana.
L’opera ha una disposizione delle figure simmetrica, al centro Venere su una conchiglia, a sinistra i due venti Zeffiro e Aura e a destra l’Ora della primavera.
Nella figura di Venere coesistono staticità data dalla postura eretta e il movimento dato dai capelli mossi dal vento.
3. Chi è la Venere di Botticelli?
La modella ritratta da Sandro Botticelli come Venere è Simonetta Cattaneo Vespucci, una nobildonna bellissima originaria di Genova dai capelli dorati, a cui Botticelli era molto legato da un sentimento profondo.
La giovane donna entrò in contatto con la famiglia de Medici e molti si invaghirono di lei, da Giuliano, il fratello di Lorenzo il Magnifico, fino a Sandro Botticelli. La modella che venne rappresentata in tanti altri dipinti, purtroppo morì molto giovane, quasi dieci anni prima della realizzazione delle stesse opere de La Nascita di Venere e La Primavera del Botticelli. L’artista era talmente innamorato di Simonetta che anche dopo la sua morte prematura la sua bellezza era impressa nella mente del pittore e la ritraeva a memoria. Per questo motivo la Venere è simbolo della bellezza e dell’amore che muovono il mondo.
4. Che cosa rappresenta la Venere di Botticelli?
La Nascita di Venere, Sandro Botticelli
La Nascita di Venere di Botticelli, insieme al La Primavera, è una delle allegorie profane più importanti del Rinascimento nella Firenze di Lorenzo il Magnifico ed esprime il concetto di amore secondo la filosofia neoplatonica.
La Venere di Botticelli rappresenta un’ideale di bellezza e perfezione, che attraverso la rappresentazione del corpo e la proporzione di ogni elemento diventa il massimo esempio dell’armonia del Creato.
Botticelli rappresenta la dea Venus pudica che tenta di coprirsi seno e pube con le mani e con i biondi capelli sciolti, mentre i due venti Aura e Zefiro dalle sembianze umane volano allacciati l’uno all’altra, la spingono con il loro soffio a riva, dove c’è una ragazza con un mantello per coprirla.
In questo dipinto puoi ammirare, oltre alla splendida Venere sulla conchiglia, i fiordalisi che decorano la veste della ragazza che attende Venere sulla spiaggia, il mantello rosso che porge alla dea decorato con primule e rametti di mirto, la pioggia di rose che cade dal cielo, le onde del mare e l’anemone azzurro sulla spiaggia vicino ai piedi della ragazza vestita, l’Ora della primavera. Le Ore, figlie di Zeus e Temi, nella tradizione mitologica sono le dee che regolano l’alternarsi delle stagioni.
5. Quante altre Venere di Botticelli esistono nel mondo?
Della Venere di Botticelli non ce n’è una sola ma bensì tre realizzate dall’artista in collaborazione con la sua bottega. La prima la trovi a Torino, la seconda è conservata presso la Gamäldegalerie di Berlino e la terza appartiene a una collezione privata svizzera.
6. A Firenze con Italo
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